(ASI) Marsciano. L’Agenzia Stampa Italia è presente a Compignano frazione di Marsciano in occasione della rappresentazione del Presepe vivente. Nel nostro peregrinare abbiamo incontrato per le vie del Borgo la dott.ssa Laura Spaccino una degli organizzatori che è responsabile del settore pubblicità per la Rassegna, a cui abbiamo rivolto qualche domanda:
Da cosa nasce questa iniziativa?
L’idea del Presepe Vivente nasce in un caldo pomeriggio di fine estate tra i ragazzi del paese ed è subito sostenuta da adulti e piccini che si cimentano come possono nella sua realizzazione. La finalità è da sempre quella di rivivere la Natività, non solo nella riproduzione della stessa, ma anche nel miracolo di un paese che rinasce nello stupore degli occhi di chi lo visita per la prima volta e nei cuori di chi, da sempre, si sente parte di una Comunità speciale.
A quando risale la prima rassegna?
La rappresentazione è giunta quest’anno alla undicesima edizione. Molti di noi, quando iniziammo, erano davvero piccolissimi, ai primi anni di scuola superiore. L'idea partì proprio da un gruppo di ragazzi, adolescenti, che cercavano una via per valorizzare il posto nel quale trascorrevano la maggior parte delle loro giornate.
Mi parli un po’ della prima edizione?
La prima edizione nacque un po' per scherzo, infatti, rimediata da ogni punto di vista: economico, estetico, organizzativo. L'aspetto curioso è che negli anni abbiamo cercato di migliorare ognuno di questi aspetti, a volte riuscendo, a volte fallendo, ma lo abbiamo fatto restando per la maggior parte quelli dell'inizio (non molti per giunta), raggiungendo comunque riconoscimenti e soddisfazioni importanti.
L’impegno sarà notevole?
Chiaramente migliorare ogni anno significa anche impegnarsi sempre un po' di più e ciò, non si può negare, è difficilissimo per un paese piccolo come il nostro, che conta sì e no 300 abitanti in tutto.
Qual è l’elemento che vi può differenziare dalle altre rappresentazioni?
La nostra rappresentazione del Presepe Vivente ha la particolare qualità, a mio avviso, di riprodurre in modo piuttosto veritiero antichi mestieri che fanno parte della nostra cultura contadina ed artigiana da sempre. Arrotini, fabbri, falegnami, tessitrici, fornai, lavandaie, conciatori, spaccalegna animano le vie del piccolo borgo presentando ai visitatori uno spettacolo fedele al vero e soprattutto per questo magico: un vero tuffo nel passato. In questo ci aiuta molto la possibilità di trovare ancora nelle nostre case antichi oggetti, utensili, strumenti che ci consentono una fedele riproduzione delle attività rappresentate. Antichi telai, carrozze, botti per il vino sono solo alcuni degli esempi. Inoltre la cornice di un paese medievale che ha potuto mantenere fortemente il proprio assetto originario, ci consente di muoverci in una cornice impareggiabile, magica! In ultimo, la perizia di alcuni anziani che continuano a mostrare e tramandare la propria arte, contribuendo a tenere in vita antichi saperi altrimenti in pericolo.
E ..., altro ancora?
Altro dato vincente, sul quale puntiamo costantemente, è rappresentato dalla presenza di moltissimi animali che ci accompagnano nella rappresentazione. Essi riscuotono moltissimo successo nei visitatori, specialmente in quelli più piccini. Immancabili i cavalli, le pecore, gli agnelli, i polli, le oche e i gatti che passeggiano con i propri padroni.
Questo evento è il vostro trampolino di lancio?
L'occasione del Presepe Vivente rappresenta la più importante occasione di valorizzazione e promozione del paese, che per la circostanza si mostra in tutta la sua bellezza.
Dal punto di vista spirituale, occorre rilevare l'importante collaborazione del nostro parroco Don Mario, che ci ha anche suggerito la rappresentazione vivente di due scene strettamente collegate a quella della nascita di Gesù, una cronologicamente precedente, l'altra successiva. l'Annunciazione dell'Arcangelo a Maria, messa in scena la sera della Vigilia, prima dell'apertura del Presepe e il Battesimo di Gesù ad opera di Giovanni, inscenato a chiusura della manifestazione.
Immancabile apporto all'evento è dato poi dal contributo musicale offerto ogni anno dalla Filarmonica di Compignano, banda ultracentenaria, che esegue nel pomeriggio del 26 il classico concerto Natale ed anche dalla Fanfarona Brass Band di Marsciano, da anni al nostro fianco, che si esibirà in questa edizione il 7 Gennaio p. v..
Bene! Consigliamo fervidamente i nostri lettori visitatori di immergersi nell’atmosfera natalizia surreale e fiabesca di questo antico e bellissimo Borgo tra i più belli d’Italia.
Dott. Alberto Magnini – Agenzia Stampa Italia
Presepe vivente Compignano
11° edizione: anno 2017/2018
PROGRAMMA
- Domenica 24 Dicembre 2017
h 21:30 - Riproduzione vivente dell’Annunciazione del Signore in Piazza della
Vittoria. A seguire, rappresentazione del Presepe Vivente con
apertura delle botteghe artigiane per le vie del borgo medievale.
h 24:00 - Santa Messa presso la Chiesa di San Cristoforo di Compignano
- Martedì 26 Dicembre 2017
h 16:30 - Apertura del Presepe Vivente
h 18:00 - La Banda Filarmonica di Compignano esegue il classico concerto di
Natale, presso la Chiesa di San Cristoforo di Compignano
h 19:30 - Chiusura della rappresentazione
- Lunedì 1 Gennaio 2018
h 16:30 - Apertura del Presepe Vivente
h 19:30 - Chiusura della rappresentazione
- Sabato 6 Gennaio 2018
h 16:30 - Rappresentazione del Presepe Vivente “Aspettando i Re Magi”
h 18:00 - Sfilata dei Re Magi a cavallo attraverso il borgo medievale
h 19:30 - Chiusura della rappresentazione ed estrazione dei numeri vincenti
della “Lotteria dell’Epifania”
- Domenica 7 Gennaio 2018
h 16:30 - Apertura del Presepe Vivente
h 16:45 - Concerto di Natale eseguito dalla Fanfarona Brass Band, presso la
Chiesa di San Cristoforo di Compignano
h 18:30 - Rappresentazione del Battesimo di Gesù
h 19:30 - Chiusura della manifestazione e spettacolo pirotecnico