(ASI) (Castigioncello). Nonostante lo scorso marzo la tensostruttura abbia ceduto e Castello Pasquini, nel 2017, sarà chiuso per restauri, l’Associazione Armunia è riuscita a riorganizzarsi in tempi brevissimi e a presentare il programma per il suo prossimo Festival estivo.
Inequilibrio giungerà, quindi, a quota diciannove e si proporrà, ancora una volta, di animare la stazione balneare nella provincia livornese, con 42 spettacoli di grande qualità, distribuiti in due periodi (dal 28 giugno al 3 luglio e dal 6 al 10 luglio).
Come sempre, la manifestazione vanterà una serie di prime nazionali, performance multimediali, danza e prosa, la consegna del Premio Lo Straniero e la mostra Paesaggi Sonori.
Il focus della sezione danza, quest’anno, si concentrerà sulle produzioni contemporanee di coreografi israeliani (o di origine israeliana, ma ormai stabilmente in Europa). Questa scelta è sicuramente giustificata dalla grande qualità di alcuni nomi del panorama coreutico mondiale, tra i quali si ricordano Emanuel Gat e Ohad Naharin, direttore artistico della mitica Batsheva Dance Company (fondata a Tel Aviv da Martha Graham e da Batsheva De Rothschild). A Castiglioncello, arriveranno Liat Waysbort con Please Me Please - The Duet (l’8 e il 9 luglio); oltre a Idan Sharabi e Niv Marienberg con Now (9 e 10 luglio) - entrambi in prima nazionale.
Di sicuro interesse anche il trittico firmato da Manfredi Perego. L’astrattismo suggestivo di Grafiche del silenzio, Dei crinali e Horizon (rispettivamente il 28, 29 e 30 giugno), metteranno il pubblico di fronte alla crescita professionale e umana di questo giovane coreografo parmense (classe ‘81) , che si sta affermando per il rigore di una ricerca che coniuga l’io danzante allo spazio, in un continuum fluido e naturale.
La prosa vedrà, come sempre, il debutto di lavori nati anche durante le residenze organizzate da Armunia, che permettono a Compagnie, registi e attori non solamente di produrre i loro spettacoli in un luogo protetto e amichevole, ma anche stimolante - grazie alle compresenze artistiche e agli scambi che possono derivarne.
Tra gli incontri fortunati quello tra la regia in sottrazione di Massimiliano Civica e l’estro barocco de I Sacchi di Sabbia, che presenteranno Dialoghi degli Dei (il 1° luglio, in prima nazionale; e in replica il 2, 9 e 10 luglio). E ancora, tra l’originalità autorale di Armando Pirozzi e la versatilità attorale de Gli Omini (vincitori del Premio Rete Critica 2015). Una liaison, quest’ultima, in parte già sperimentata con successo, almeno dal dramaturg e dall’attore Luca Zacchini, che hanno lavorato insieme in Soprattutto l’anguria (per la regia di Civica).
Sicuramente figlio della volontà di lavorare a stretto contatto con il territorio, lo spettacolo laboratorio ideato dalla Compagnia Quotidiana.com (che presenta anche Lei è Gesù, il 6 luglio), con gli allievi di Artimbanco (di Cecina), del Teatro Florenskji di Livorno e del Rossi Aperto di Pisa. Il risultato andrà in scena l’8 e il 9 luglio.
Tre serate anche per la creatività innovativa e coinvolgente di Oscar De Summa, che presenterà Diario di provincia (un 8 luglio all’insegna di una marginalità dolce-amara da commedia all’italiana); Stasera sono in vena (il 9 luglio, un accorato ricordo della giovinezza con una serie di canzoni che hanno fatto storia, eseguite dal vivo); e, in prima nazionale (il 10 luglio), La sorella di Gesucristo e la sua Smith&Wesson 9 mm.
Il bouquet, quest’anno, sarà particolarmente ricco e non è possibile fare un elenco completo degli spettacoli. Anche le sedi del festival si moltiplicheranno, in parte a causa dei problemi logistici già accennati. Dando però modo al pubblico di visitare l’intera zona, dal lussureggiante entroterra di Rosignano alla striscia costiera della Val di Cecina. Oltre a Castello Pasquini, il festival sarà infatti ospitato nell’anfiteatro dei giardini adiacenti, nella Sala Nardini di Rosignano Marittimo e al Teatro L’Ordigno di Vada. Spazi che saranno tutti resi accessibili grazie alle navette, predisposte dagli organizzatori del Festival.
Simona Maria Frigerio - Agenzia Stampa Italia