(ASI) Spoleto (Pg) - come ormai tutti sappiamo il Nepal é stato devastato da un evento sismico di grandi dimensioni il 25 aprile scorso e nei giorni seguenti altri terremoti hanno ulteriormente peggiorato la situazione.
Molte città sono state rase al suolo, alcune delle costruzioni più suggestive del paese asiatico non esistono più, si sono verificate frane che hanno modificato l'incantevole paesaggio e la popolazione é sconvolta, non si conosce ancora oggi il numero esatto delle vittime, numerose famiglie sono rimaste senza casa e c'é grande necessità di beni primari come acqua, cibo, indumenti e medicine.
Rattristati nel cuore per il dramma che sta vivendo il paese alcuni spoletini innamorati del Nepal hanno unito forze ed idee e stanno dando vita all'iniziativa "Spoleto per il Nepal" creata per far conoscere il paese asiatico come si presentava prima dell'evento sismico e come si presenta oggi, non dimenticare il popolo nepalese ed aiutare chi in quel maledetto 25 aprile ha perduto tutto.
Il primo degli eventi in programma sarà una mostra fotografica che verrà allestita dal 12 al 28 giugno con il patrocinio del Comune di Spoleto presso i locali della biblioteca comunale "G. Carducci" di Palazzo Mauri (via Brignone 11) nella quale verrano esposte alcune istantanee realizzate in Nepal da fotografi professionisti ed appassionati di fotografia della Città del
Festival durante i viaggi in Nepal, ci saranno anche tante foto che stanno arrivando in questi giorni a Spoleto inviate da fotografi nepalesi che raccontano il dramma che sta vivendo la nazione nel post terremoto. Le foto di "ieri" e le foto di "oggi" affiancate saranno utili ai visitatori per capire la vera situazione drammatica che il popolo nepalese sta vivendo. Durante i giorni della mostra avranno luogo anche proiezioni di video-documentari realizzati da alcuni spoletini durante i viaggi in Nepal ed altri eventi ancora in via di definizione.
"Spoleto per in Nepal" é stato creato anche per aiutare il popolo nepalese e nei prossimi giorni verranno rese note le modalità per contribuire alla raccolta fondi.
Per capire meglio l'iniziativa abbiamo intervistato Piergiorgio Conti, atleta spoletino, maratoneta in tante località del mondo, due volte campione mondiale di Duathlon che si é innamorato del Nepal nel 1996, é tornato più volte nel paese asiatico per rivedere quei luoghi e quel popolo meraviglioso ed in prima persona si sta adoperando per raccogliere aiuti concreti per il Nepal.
Abbiamo intervistato anche Sergio Maturi, membro della sezione del C.A.I. di Spoleto che per tanti anni ne é stato presidente, anche lui innamorato del Nepal - dove é stato otto volte ,l'ultima pochi giorni prima del sisma - che ha realizzato i video-documentari che verranno proiettati durante i giorni della mostra ed é tra i principali promotori dell'iniziativa "Spoleto per il Nepal".
Ai nostri microfoni anche Krishna Marajan un ragazzo nepalese che vive da quasi venti anni a Pisa con la moglie e due figli - particolarmente legato alla città ed agli amici che ha a Spoleto - che in queste ore si sta recando nel suo paese natale per incontrare i suoi familiari, illesi nel terremoto ma che hanno perduto la casa, e portare a titolo personale grazie ad un anticipo di due mensilità di stipendio un piccolo (ma grande) aiuto che lui stesso definisce "speranza" alle famiglie dei suoi amici d'infanzia deceduti a causa del sisma.
Tante notizie riguardo la bella iniziativa "Spoleto per il Nepal" verranno pubblicate nei prossimi giorni da Agenzia Stampa Italia ed Umbria Notizie Web.
Fabio Gasparri - Agenzia Stampa Italia