(ASI) GIAVENO (Torino). Un buon libro non va in vacanza, anzi in estate l’appuntamento con la buona lettura raddoppia. E’ il caso della rassegna di incontri con gli autori promossa ed organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Città di Giaveno, per iniziativa di Edoardo Favaron, Consigliere Comunale incaricato alla cultura.
Dopo il grande successo di “Che libro bolle in pentola?” delle scorse settimane di luglio con ospiti Rocco Moliterni, Gigi Padovani e lo chef Christian Milone per un viaggio tra sapori e prodotti, appuntamenti seguiti da 100 – 150 partecipanti ogni volta e piacevolmente sottolineati con l’offerta di alcune degustazioni a tema, ad agosto la cultura della lettura e del piacere di conoscere e di scoprire “il mondo” nelle sue più diverse sfaccettature riprende con “Libri di sera …bel tempo si spera”, tre nuovi incontri con autori di rilievo del panorama letterario nazionale.
Si inizia martedì 5 agosto alle 21 con ospite il torinese Fabio Geda e il suo romanzo “ Se la vita che salvi è la tua” e si prosegue martedì 12 agosto sempre alle 21 con Alessandra Comazzi, critico televisivo de La Stampa e “La tv che mi piace”, un volume con il quale rivivere i momenti più belli di sessant’anni di televisione. Martedì 19 agosto a Giaveno ci sarà invece Steve Della Casa, uno dei più autorevoli critici cinematografici italiani, già direttore del Torino Film Festival che presenterà “Splendor, storia (inconsueta) del cinema italiano”.
Gli incontri condotti dallo stesso Consigliere Favaron si svolgeranno nella cornice del parco di Palazzo Marchini, per molti visitatori una location ideale e poco conosciuta che viene così valorizzata e frequentata per eventi culturali. In caso di maltempo gli incontri si svolgeranno nell’area coperta di piazza Mautino.
“Personalmente e come Amministrazione Comunale siamo contenti del buon riscontro ottenuto dalla rassegna di luglio, molti i partecipanti interessati, ma anche semplici curiosi che hanno seguito gli interventi e il racconto presentato - evidenzia l’ideatore Edoardo Favaron. - Un primo passo che abbiamo voluto subito alimentare con una nuova proposta differenziata su tre argomenti ed autori importanti e molto seguiti dal pubblico.”