(ASI) Perugia – Dopo il successo dell’apertura, nella seconda giornata di Fantacity ancora numerosissimi i bambini e i ragazzi accorsi per cimentarsi con il “Big Europe quiz show”, incontrare la delegazione dei giovani di Vienna, oltre a divertirsi, imparando, con le tante attività all’aperto e i laboratori su ambiente, nuove tecnologie, manualità e creatività, in programma fino a domenica 21 aprile, nel centro storico di Perugia, fra la Rocca Paolina e il Centro servizi Galeazzo Alessi.
E proprio nel Centro servizi, in via Mazzini, i visitatori sono stati trasportati in un mondo fantastico, con “Entra nell’Oltreverso”, una mistery performance inedita, con gli autori dei generi più acclamati, dalla letteratura fantasy, steampunk, horror e science fiction, ospiti della manifestazione. Tra questi Filomena Cecere, Emanuela Valentini, Roberto Carlo Deri, Luca Centi e Francesco Falconi. Oltre tutto ciò, i ragazzi delle scuole superiori e i giovani adulti hanno potuto confrontarsi e mettere alla prova, dopo la visita guidata al Consiglio regionale dell’Umbria, le conoscenze europee ed economiche, con il “Big Europe quiz show”, promosso da Regione Umbria con il Fondo sociale europeo (FSE). Riflettori puntati, poi, durante la giornata, sui vincitori del concorso “La banda delle ragazzine” indetto da Fantacity. Competizione che ha visto impegnati gli alunni delle scuole primarie private e pubbliche italiane nella produzione di elaborati, in due diverse categorie, ”Racconto” o “Opera pittorica”, ispirati alle amiche della collana, creata dall’autrice Paola Zannoner ed edita da Giunti Junior. Otto le scuole premiate dalla Toscana alla Campania, passando ovviamente per l’Umbria direttamente da Paola Zannoner, nella sala dei Notari di palazzo dei Priori, a Perugia.
Domenica 21 aprile, ultimo giorno della manifestazione, occhi puntati sugli eventi in cartellone per la sezione Kids. Ritornano, infatti, gli Eurogame, i laboratori nella Rocca Paolina, tra lezione di ornitologia e di scrittura creativa, ma anche giochi di magia a cura di Djeco e libriparlanti.org, con Monique Stolkwielder, in piazza della Repubblica. Stessa location in cui il ventriloquo Nicola Pesaresi, reduce dal successo di “Italia’s got talent”, il programma televisivo in onda su Canale 5 con Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi, presenterà al pubblico i suoi personaggi nello spettacolo intitolato “Pupazzerie”.
FANTACITY, IL PROGETTO “CREA” PER UNA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA DEI GIOVANI
Durante l’evento anche un laboratorio organizzato dalla delegazione di giovani di Vienna
(ASI Perugia, 20 aprile 2013– A Fantacity la creatività diventa uno strumento di espressione e di partecipazione alla vita democratica dei giovani. La manifestazione, in scena fino a domenica 21 aprile, nel centro storico di Perugia, mira a promuovere e costruire anche forme di coinvolgimento direttamente rivolte al mondo giovanile. Fantacity, infatti, ha ospitato le attività del progetto CREA (Creative cities for youth active citizenship): nell’ambito dell’evento, dedicato a bambini e ragazzi, è stato organizzato il meeting finale di CREA e sono state realizzate alcune delle attività culturali previste. Tra queste i laboratori di espressione democratica con visita guidata al Consiglio Regionale dell’Umbria, a cura della Regione Umbria, “Be blogger”, il blog tra ambiente e sostenibilità, a cura di Green Mind, “Nuovi blogger”, laboratorio di blog, a cura di Lucia Rosati.
I laboratori creativi hanno coinvolto anche i giovani di una delegazione di Vienna, che, in piena autonomia, hanno organizzato, sabato 20 aprile, un laboratorio di espressione democratica, “Crealab from Vienna”, a cura di Zeit!Raum, tra i partner del progetto, insieme all’associazione culturale “La Gramigna” e il Comune di Corciano.
CREA ha coinvolto circa 50 giovani italiani e austriaci nella realizzazione di una serie di occasioni di emancipazione giovanile, che, attraverso la partecipazione ed il confronto, hanno favorito l’acquisizione di un sentimento di appartenenza e il desiderio di vivere ed agire come cittadino attivo e consapevole. Il progetto, infatti, partendo da quegli strumenti e da quelle forme espressive che i giovani sentono più vicini, ha permesso loro di vivere un’importante esperienza all’insegna della creatività, della socializzazione e della partecipazione.
Il progetto CREA è stato finanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del programma Gioventù in Azione, tramite l’Agenzia Nazionale Giovani.
