(ASI) MACERATA - Il 9 agosto Macerata diventa un palcoscenico d’Opera. Violetta, Mimì e Carmen passeggiano per le vie della città tra spettacoli, performance e brindisi, fino all’alba. Presentata questa mattina la Notte dell’Opera, terzo evento dei giovedì “Extra” in programma per il Festival Off dopo lo spettacolo di Roberto Bolle ed il concerto in omaggio a Mario Del Monaco. Si tratta della prima notte bianca organizzata dall’Associazione Arena Sferisterio in collaborazione con il Comune di Macerata, nata da un’idea del direttore artistico Francesco Micheli, realizzata grazie alle associazioni dei commercianti di Corso Cairoli, Centro storico e Corso Cavour, a Confcommercio e Confesercenti Macerata.
“Ci sono tre ragioni che ci hanno condotto a questo evento - ha affermato Micheli -. La prima è relativa al fatto che è una festa per tutti, la dimostrazione che la lirica non vuol dire noia. La seconda è legata allo sviluppo di Macerata come città turistica, per far conoscere ai visitatori e ai turisti la città in modo più approfondito. La terza è il rinnovamento dell’opera: questa è una iniziativa collettiva e diffusa, le due categorie che caratterizzano il contemporaneo“. Una serata, realizzata grazie al contributo del main sponsor del Festival Off F.lli Simonetti e del partner Unicredit, che rende popolari i temi delle tre opere tra il pubblico, i turisti e i cittadini, i quali a loro volta diventano attori insieme agli artisti. Spettacoli, performance ed installazioni fanno vivere un’esperienza dell’opera diversa, raccontata attraverso forme d’espressione artistiche, musicali e letterarie di vari generi.
La città è divisa in tre settori, come le opere in cartellone. Ad ogni quartiere è stato associato un titolo e il colore corrispondente. Il rosso della Carmen in Corso Cavour, l’oro della Traviata nel Centro storico e il blu della Bohème in Corso Cairoli. “Grande suggestione per questo programma - ha dichiarato il presidente dell’Associazione Sferisterio Romano Carancini -, è l’occasione per poter vivere una vera notte dell’opera”. l brindisi è la parola chiave perché simbolo di convivialità e di festa, spesso citato nelle opere. Si brinda insieme agli attori del Macerata Opera Festival: Marco Brinzi, Alessandro Lussiana, Michele Panella e Maria Pilar Perez Aspa. Per rivivere l’atmosfera dei salotti della Traviata, tra gli eventi del centro storico c’è l’aperitivo francese, valzer e quadriglia, extempore di pittura, concerto dell’Associazione musicale Salvadei, live jazz, concerto corale e per dare un tono postmoderno murales e dj set. Anche i bambini possono conoscere più da vicino l’opera presso la Bottega del Libro o visitare la mostra “Violetta, Carmen, Mimì” insieme alla curatrice Francesca Coltrinari.
La passione della Carmen si scatena in Corso Cavour con passi di flamenco, musica latino americana, letture di poesie, interventi parlati e il drag queen show, mostrando la vitalità di un’intensa serata d’opera a spasso per Macerata. Il viaggio dell’opera continua in Corso Cairoli con la notte Blu di Mimì attraverso la leggerezza delle proiezioni di immagini sullo Sferisterio, della realizzazione dei fiori di carta e tributo alla musica progressista dei Pink Floyd. Per tutta la serata la piazzetta di Palazzo Torri è allestita in stile Traviata mentre i costumi di scena di Giancarlo Colis sono esposti presso la Piaggia della Torre. L’installazione extempore di Javier Stacchiotti è allestita presso la Chiesa dell’Immacolata e il laboratorio creativo Colora Macerata di Fausto Copparo è nel Liceo Classico Leopardi. Un forte richiamo alla Carmen è con il Sigaraio, fumo lento per passione e assaggi di salumi presso la macelleria I piaceri della carne. Musica elettronica con NicoNote Live set in contrasto con il canto di arie celebri degli artisti per le vie del centro ed infine l’esilarante concerto degli artisti comici della Mabo Band. L’epilogo della Notte dell’opera si ha con il congedo lirico di Carmen, Violetta e Mimì sui palchi di piazza della Libertà, piazza della Vittoria e Corso Cairoli, ma non finisce qui, perché la notte in versione operistica cambia costume di scena e dopo la mezzanotte diventa Opera Rave, fino all’alba con Dj Anto, nella Terrazza dei Popoli.