Un ricordo affettuoso della fotografa pluripremiata che ha portato la sua visione del bello nel mondo intero
(ASI) Conosco Maria Pia Severi da tanti anni e posso dire che il suo destino era già scritto nel nome: “Maria Pia Severi”. Un nome che raccontava il suo modo di essere – gioviale e sorridente, capace di prendere la vita con leggerezza, ma al tempo stesso con un carattere deciso, a tratti severo.
Maria Pia è stata una donna buona, di grande intelligenza e cultura, oltre che una fotografa di talento pluripremiata. La sua sensibilità artistica le ha permesso di portare la fotografia, la sua arte, nei quattro continenti, trasmettendo ovunque il suo amore per il bello e per la ricerca di armonia.
Se ne va dopo una vita intensa, ricca di passioni e circondata da amici che le hanno voluto bene. Personalmente sono molto triste per questa grande perdita: con lei ho condiviso momenti, esperienze e affetti che non dimenticherò.
Resta la sua arte a parlare per lei, a testimoniare il suo sguardo sul mondo. E attraverso le iniziative che spero porteremo avanti anche insieme al marito, il dottor Franco Perini, continueremo a far vivere la sua memoria, affinché il nome e l’opera di Maria Pia Severi non si spengano nel tempo.
Salvo Nugnes



