(ASI) LECCE – Non solo mostre d’arte con “I colori del Salento”, il nuovo progetto dell’infaticabile operatrice culturale e poetessa Regina Resta, presidente dell’Associazione internazionale Verbumlandiart di Galatone, ma un Movimento libero e autonomo di poeti, scrittori e artisti della splendida terra salentina. Ognuno, nella sua piena identità, può partecipa alla costruzione del movimento culturale.
“Non è solo il titolo per una Mostra – annota Regina Resta – ma una esortazione di risveglio dell’arte e della cultura, che proprio dai sentimenti e dalle emozioni prende ispirazione e colori. E’ anche un auspicio di rinascita, un nuovo Rinascimento nel nome della bellezza, perché bisogna tornare all’esperienza umana, ai sentimenti, alla vita. L’arte e letteratura non devono degenerare nel consumismo culturale. Liberandoci dai banali interessi materiali possiamo capire come l’arte e la letteratura non siano un’arma né uno strumento, né tantomeno una merce. Bisogna ritornare al loro scopo originario, a osservare l’umanità, alla natura umana e ai sentimenti umani, tornare alla ricerca del bello.
E tutto ciò non è affatto un’illusione – continua Regina Resta. - Solo con una piena consapevolezza, artisti e scrittori possono riuscire a padroneggiare la creazione. Ora è il momento delle varie identità etniche. Un tale Rinascimento può soltanto sorgere dalla cognizione personale di artisti e scrittori che devono lanciare un appello capace di destare l’attenzione, devono far risuonare la propria voce dapprima nei circoli culturali, perché poi si propaghi come una risonante eco. Ecco perché l’abbiamo voluto chiamare I COLORI DEL SALENTO, dai colori tenui della primavera che hanno ispirato i più grandi artisti: da Botticelli a Monet, passando per gli "Albicocchi in fiore" di Van Gogh, ai colori caldi dell'estate. Le terre salentine, ricche di storia e di bellezze artistiche, sono avvolte da atmosfere rilassanti e colorate. I nostri artisti si appropriano di essi e si lasciano affascinare dai colori del Salento, dove riscoprono non solo una natura incontaminata, ma anche l'arte rupestre e contadina.
E’ sorprendente la luce del sole che qui riscalda e che rende gradevole il primo accenno di abbronzatura. La campagna salentina si alterna tra prati, uliveti e ampie distese di vigneti. E’ il risveglio della natura, ma soprattutto dei cuori e delle menti. Ma tutti i territori sono luoghi di ispirazione e motivo di idee nuove. E il nostro Movimento – conclude la presidente Resta - parte dalla riscoperta della nostra Bella Terra, per dare voce all’animo creatore di tanti artisti, poeti e scrittori, anche per risvegliare le coscienze alla tutela e alla salvaguardia dei nostri territori.”
Procedono intanto le iniziative del Movimento “I colori del Salento”, con una serie di eventi nel Borgo rinascimentale di Roca Nuova, sulla provinciale che da Melendugno porta a Torre dell'Orso, dal 25 al 28 luglio. Appunto domenica 25 alle 19:00 ci sarà il vernissage della mostra di pittura, presente il sindaco di Melendugno Marco Marcello Niceta Potì, con l’esposizione di opere degli artisti Anna Alemanno, Ana Buda, Annamaria Di Maggio, Carolina Sperti, Emanuela Loscanna, Fernando D'Ospina, Giovanni Mazzei, Madia Ingrosso, Renato Leone, che la presenzieranno fino al 28 luglio. Seguirà un incontro letterario alle 19.30 con Regina Resta che dialogherà con la poetessa leccese Claudia Piccinno e col poeta e psichiatra Gianpaolo Mastropasqua, infine brani musicali eseguiti da Benedetta Manca.
Lunedì 26, sempre alle 19:30, sarà presente la scrittrice Giovanna Politi, introdotta da Carmen Mancarella. Brani tratti dai romanzi della scrittrice saranno letti da Annamaria Colomba, con intermezzi musicali di Gianluca Milanese. Martedì 27 una serata dedicata alla legalità al femminile, condotta da Giusy Negro e dall’assessore alla Cultura del comune di Melendugno, Giusy Doria, con ospiti Annatonia Margiotta e la saggista Mariafrancesca Stabile. Il 28 luglio l'evento conclusivo, nel corso del quale il prof. Carlo Alberto Augieri (Università del Salento) e lo scrittore Pierfranco Bruni, introdotti dai saluti di Roberto Rollo e Mimmo Lorusso, dialogheranno sul tema “BIANCO-NERO-COLORATO con l'Arte che pictura la Vita”.
Goffredo Palmerini