La "Roma Aeterna" e le tre "R": Romanitas, Rinascimento e Risorgimento
moneteromane(ASI) Roma - Ho rivisitato la mia posizione sul Risorgimento ed in particolare sul brigantaggio antiunitario post 1861. Quindici anni fa ero su posizioni anti - risorgimentaliste, ritenevo che l'Unità d'Italia fosse nata esclusivamente per annettere gli altri Stati italiani regionali al Regno dei Savoia, e che i mali attuali della Nazione Italiana nascessero proprio dalla mai risolta divisone fra gli Italiani a causa dei difetti "congeniti" di formazione dello Stato Italiano, ma ora ho cambiato idea.
 
 
Ritengo che l'unità italiana era assolutamente necessaria e che nonostante gli errori e i gravi crimini che sono stati commessi contro la popolazione meridionale e per cui bisogna chiedere scusa, non può essere messo in discussione il grande progetto unitario di far risorgere la Res Publica della Roma dei Cesari in Italia, offuscata nel Medioevo dalla Roma dei Papi. 
Purtroppo, se a tutt'oggi l'Italia non è ancora diventata la grande Nazione che ci si aspettava, c'è da dire che la Casa Savoia, la Chiesa Cattolica e le ingerenze delle potenze straniere, hanno limitato e ridimensionato fino ad oggi questo grande progetto palesatosi dopo la proclamazione di Roma a Capitale d'Italia nel 1870 e secondo la mistica nazionalistica propiziato da antichi riti romani ritornati in auge prima col Rinascimento e poi col Risorgimento.
Con Roma Capitale, l'Unità d'Italia cessa di essere un fenomeno di una parte degli Italiani contro l'altra (non a caso dopo il 1870 il fenomeno del Brigantaggio si attenuerà fino a scomparire) e la storia della "Terza Roma" e della "Terza Italia" risorta dopo il lungo Medioevo, si lega alla terra sacra degli Italici che Virgilio definisce nell'Eneide "Saturnia Tellus" e alla storia universale di "Roma Aeterna" che, gli storici nazionalisti hanno legato al mito delle tre "R". 
Quando il 27 aprile del 1871 venne inaugurato il nuovo Parlamento Italiano a Montecitorio dal Re Vittorio Emanuele II, fu vista in pieno giorno il pianeta Venere e ciò fu interpretato dalla mistica esoterica nazionalità come un segnale della benevolenza della Dèa Venere, da cui deriverebbe la Gens Julia di Giulio Cesare ed Ottaviano Augusto, per il neonato Stato unitario italiano e una continuità ideale con l'Italia Romana "Saturnia Tellus" (Vedi "La Cittadella 41-42, "Il Nostro 150° Risorgimento e Romanità", anno XI, 2011) 
 
Come ho scritto in C. Vignali "I Longobardi e l'identità nazionale italiana", Agenzia Stampa Italia dell'11 marzo 2021, la mistica nazionalista del nuovo Stato unitario italiano si basa sul mito delle tre "R" che poi rappresenta il concetto storico universale su cui si basa l'identità nazionale italiana della "Roma Aeterna"  ( Vedi C. Vignali, "Sull'Origine Romana - Italica della Nazione Italiana", Agenzia Stampa Italia dell'8 marzo 2021):
 
Secondo il Mito, sul sacro Colle del Palatino, il Dio Giano, iconograficamente rappresentato con due volti raffiguranti il passato e il futuro e un terzo volto centrale invisibile (il più importante), rappresentante l'eterno presente, accolse Saturno fuggitivo in Italia che per questo fu detta "Saturnia Tellus", cioè "Terra di Saturno".
 
 In base alla leggenda la discendenza di Saturno si trasmise con Pico, Fauno e Latino e si innestò nella stirpe troiana di Enea da cui prese origine la dinastia reale di Alba Longa dalla cui progenie nacque Romolo, il fondatore della "Città Eterna" l'Urbe di Roma,  col concorso delle tre tribù dei Latini "Ramnes", degli Etruschi "Luceres" e dei Sabini "Tities", a prefigurazione della divina missione universale di Roma, di unificazione delle genti italiche e la sua missione di "Imperium sine fine" ". 
 
A tal proposito, ho scritto il 27 dicembre 2019 sull'identità nazionale, ieri, oggi e domani:
 
Circa 3000 anni fa gli Dei hanno dato alla stirpe guerriera che abitava la Penisola Italiana le più belle montagne e le migliori coste bagnate dai mari più miti. Questa stirpe guerriera ha sempre onorato i suoi Dei che l'hanno resa pressoché invincibile e ha civilizzato sotto Roma ogni Popolo, a tal punto che con la Romanitas l'Italia si è riempita dei più grandi tesori dell'umanità. Un giorno gli Dei sono stati dimenticati e da lì è iniziata una decadenza che ha portato l'Italia a diventare terra di conquista, finché la ripresa degli antichi riti ha portato all'Italia prima il Rinascimento per la riscoperta dei tesori nascosti della Romanitas e poi il Risorgimento per la resurrezione politica della Res Publica, ma tali valori sono stati man mano traditi con compromessi e interferenze esterne e la Patria Italiana "Saturnia Tellus", la terra degli Avi e degli Dei immortali è di nuovo caduta.
 
Le "R" sono tre come i tre volti di Giano, quello del passato, quello del futuro e quello centrale dell'eterno presente che sta a rappresentare l'immortalità della "Roma Aeterna", costante nell'identità storica italiana. 
 
Il Medioevo, e in particolare l'Alto, è storicamente un autentico "buco nero" in Italia e, tutto ciò rende il nostro Paese un caso atipico in Europa, poiché a differenza delle altre grandi nazioni europee non fa risalire le sue radici al passato barbarico, nonostante che i "…barbari hanno segnato ampi periodi della storia, eppure sono ridotti sempre a presenze effimere, al puro e semplice scatenamento di forze che sono per definizione turbinose e negative. Una volta che essi abbiano esaurito la loro selvaggia vitalità, scompaiono dalla storia: si estinguono o migrano chi sa dove…" (S. Gasparri, "I Longobardi, i Romani e l'Identità Nazionale Italiana" pagg.3 in Anales de Historia Antigua, Medieval y Moderna, Volume n. 39, 2006 Buenos Aires).
 
Come scriveva il Mommsen nel 1854, con la concessione della cittadinanza romana agli Italici, le genti italiche diventano una unica Nazione prima di ogni altra in Occidente. Non a caso, l'Italia è la culla di varie civiltà, da quella Etrusca a quella Italica a quella della Magna Grecia, di cui la Romanitas è la sintesi che ha diffuso i valori in Europa e nel Mediterraneo, civilizzando genti che vivevano ancora alla Preistoria in Occidente, dunque, non si può capire l'essenza della Nazione Italiana senza conoscere il mito delle tre "R" della "Roma Aeterna".
 
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia 
 
 
 
 N.B.: Nella foto la moneta con l'effige e corona d'alloro dell'imperatore Antonino Pio del II secolo dell'Era Comune e dall'altro verso l'Italia, rappresentata dalla Dea Cibele, la Grande Madre cosmica il cui culto era sincretisticamente diffuso in tutto l'Impero con lo scettro del potere e la cornucopia segno di abbondanza e ricchezza.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

La nascita di quel Bambino, la fonte della nostra speranza

(ASI) 24 dicembre 2024 - «Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis» (Gv, 1,14). Dio ha scelto di farsi carne e di abitare il luogo dei viventi. Tutto nasce da questo ...

La nascita di quel Bambino, la fonte della nostra speranza

(ASI) 24 dicembre 2024 - «Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis» (Gv, 1,14). Dio ha scelto di farsi carne e di abitare il luogo dei viventi. Tutto nasce da questo ...

Gabriele d’Annunzio natalizio, dei valori nazionalisti della religione e della famiglia

(ASI) Nel pomeriggio di sabato 21 dicembre 2024 si è svolto nella Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) di Spoltore (Pe), presieduta dall’Avv. Luigi Spina, l’evento culturale “Il Natale ...

Perugia, la Residenza Servita “Villa Luisa”, la Cooperativa Sociale “Opera” e l'Associazione Ricreativa Montelaguardia APS festeggiano l'arrivo del Natale al CVA di Montelaguardia

(ASI) Perugia -  Il 20 Dicembre presso il CVA di Montelaguardia la Residenza Servita “Villa Luisa” gestita dalla Cooperativa Sociale “Opera” ha festeggiato l'arrivo del Natale insieme ai sui anziani, ...

Nazario Pagano sull'autorevolezza dell'Italia in Europa

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Il Rettore UdA Liborio Stuppia sul rapporto tra l'Ateneo e Chieti

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Micaela Camiscia e Liborio Stuppia sul rapporto tra Professione Italia e Università GdA

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Dilettanti, nella sede del CRU la conferenza di fine anno. Repace: "I rapporti umani prima del risultato"

(ASI)Perugia. Tempo di bilanci per il calcio dilettantistico umbro per questo 2024 che sta per chiudere. La mattinata odierna è stata l'occasione per parlarne nella conferenza stampa indetta dal presidente del ...

Ius Sanguinis: "instituto Cidadania Italiana", "Tassa di 600 euro iniqua e discriminatoria per i discendenti di italiani"

(ASI) "Prendiamo atto dell'approvazione da parte del Parlamento italiano di un emendamento alla legge di bilancio che aumenta a 600 euro per individuo la tassa per la richiesta della cittadinanza 'ius ...

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio