(ASI) Torino. Il conto alla rovescia è iniziato. Giovedì 9 maggio prenderà il via la trentaduesima edizione del Salone del libro di Torino, il più importante appuntamento editoriale nazionale. L’evento, che si terrà nel capoluogo piemontese, si concluderà lunedì 13 maggio dopo un fitto programma che vedrà, per cinque giorni, come unici protagonisti i libri e tutto ciò che ruota attorno alla cultura.
Una manifestazione che, nonostante le polemiche avute a seguito delle dichiarazioni dell’editore Polacchi, che ora rischia l’esclusione, rappresenta sempre un vero e proprio spazio di incontro e del dialogo, tra lettori e curiosi, tra editori e addetti ai lavori, che si ritrovano a Torino, per cinque giorni, a confrontarsi sul mondo in modo aperto. Il Salone si propone di offrire, anche quest’anno, argomenti e riflessioni che coinvolgeranno tutta la scena editoriale italiana, garantendo “bibliodiversità”, pluralità di visioni, proposte e idee. Anche questa edizione si conferma infatti spazio in cui la parola d’ordine è “dialogo”. Tra editori, scrittori, Università, librai e istituzioni. Portando così avanti la battaglia per la lettura soprattutto nel momento storico attuale, nel quale il mondo digitale sta mettendo a dura prova la sopravvivenza della cultura su carta stampata.
Saranno tante le novità di questa manifestazione. A cominciare dai 13000mq di spazi dedicati che ospiteranno sale con quasi mille posti, caffè letterari ed aree dedicate ai prestigiosi ospiti che saranno presenti nei cinque giorni di eventi. Si celebreranno anche anniversari celebri, come quello della nascita di Primo Levi, nato a Torino il 31 luglio del 1919, 100 anni fa, e di J.D. Salinger, uno dei principali narratori del XX secolo. Non mancheranno poi gli ospiti internazionali, che come ogni anno rappresentano la punta di diamante della manifestazione. Saranno tanti gli eventi, anche per i più piccoli, come il progetto “Nati per leggere”, finalizzato alla promozione della lettura per bambini in età prescolare, iniziativa che quest’anno celebrerà i suoi primi 20 anni.
Il Salone del Libro è un progetto dell’Associazione Torino, la Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, la quale ha acquisito il marchio ed il compendio archivistico del Salone Internazionale del Libro di Torino. grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT che da sempre contribuiscono a realizzare al meglio la manifestazione. Immediatamente l’ha messo a disposizione del territorio, coinvolgendo la Fondazione Circolo dei lettori per la costruzione della 32° edizione.
Giuliana Sotera - Agenzia Stampa Italia