Di Silvia Marchetti
(ASI) Ex… un vocabolo molto usato, in ogni settore e in ogni parte del mondo con estrema nonchalance, per esprimere un qualcosa che non c’è più, che è andato, che non ricopre più una funzione.
Ma soprattutto da noi donne è usato per menzionare, ricordare o semplicemente ingiuriare un fidanzato, marito, compagno, amante con cui si è ormai conclusa (più o meno pacificamente) una relazione ,evitando così di nominare l’innominabile.
Ma in realtà cosa sono questi ex?
Per alcune sono come una bella spider che un tempo le faceva impazzire, ed oggi sono felicissime di essersene sbarazzate,per altre, sono come quel viaggio tanto bramato ma che non rifarebbero mai e poi mai,ma per tutte c’è un unico comun denominatore:sono pur sempre un ricordo che ci fa emergere rancore e disappunto,
e perché negarlo anche qualche sopita emozione.
In fin dei conti, tutti siamo “gli ex di qualcuno/a” e pertanto dovremmo rassegnarci al pensiero poco edificante di essere odiati, sparlati, desiderati o semplicemente dimenticati, che forse è la cosa che ci fa imbestialire di più , perché come dice un proverbio popolare: è meglio essere sparlati ma purché se ne parli…
Sinceramente, a quante piacerebbe uscire con l’ex dopo anche anni per chiarire questioni irrisolte, rancori mai sopiti, o semplicemente curiosità mai svelate(perché quando stavamo insieme questo non si poteva rivelare… quest’altro non si poteva dire.. ) Il tempo, è risaputo, porta quasi sempre buoni consigli e a distanza di anni riusciamo ad essere più razionali e lucide di fronte a situazioni che nell’immediato scaturiscono in furiosi litigi e allontanamenti che spesso portano a chiudere una storia d’amore.
Se è vero che tutti i nostri ex hanno un qualcosa che inesorabilmente li accomuna, è pur vero, che siamo noi a scegliere sempre quella tipologia di maschio che inevitabilmente ci deluderà, insomma una sorta di “coazione a ripetere”.
Ma cosa sono veramente per noi questi EX…
Angeli o Demoni?
Perché lasciarli parcheggiati nel limbo dell’indefinito è troppo comodo !
Poi non dobbiamo negare, che esistono diverse “categorie di ex”,ci sono gli ex che ormai non ci fanno più nessun effetto, li vediamo come un fratello, e gli ex che ancora ci attraggono intendo fisicamente e chimicamente e ogni occasione è buona per farci del sesso spensierato,e poi ci sono gli “ex utili” si utili, che possiamo contattare tranquillamente ogni qual volta abbiamo bisogno di aiuto o di qualche consiglio specifico (come gli “ex avvocati”, gli “ex commercialisti” gli “ex funzionari pubblici” ecc).
E poi, se sono “ex” un motivo ci sarà .. io credo che se una storia doveva andare a buon fine, ci sarebbe andata senza sé e senza ma ! Quindi facciamo cadere nel dimenticatoio questi amati/odiati “ex” , anzi, usiamoli come esperienza, ricordando veramente cosa non ci piace di un uomo e cosa sbagliamo anche noi nel relazionarci con i signori maschietti.
E soprattutto non siate gelose delle attuali compagne/fidanzate/mogli perché non sanno ancora cosa le aspetta, le persone non cambiano e molto probabilmente faranno gli stessi errori anche con le nuove fiamme,mentre voi ve ne siete allegramente liberate.
E poi, come diceva la mitica Marilyn Monroe ,”non siate gelose se vedete il vostro ex con la nuova ragazza, la mamma ci ha insegnato che i giocattoli usati è buona cosa darli ai bambini meno fortunati”sarà sarcastico, ma quanta verità c’è !
Presto o tardi, se riuscirete veramente a buttarvi alle spalle situazioni che non meritano più di essere pensate e ragionate e che non hanno nessuna possibilità di essere vissute in altri modi, anche voi troverete la vostra strada in discesa.