(ASI) Giovedì 6 ottobre arriva a Roma Jorge Edwards. Dopo Angela Rodicio (Spagna) e Luis Marcelo Pérez (Uruguay), lo scrittore, giornalista e diplomatico cileno si racconta al pubblico capitolino in “Memoria, compromesso e letteratura”, alle 18:30 presso la Sala Dalí dell’Istituto Cervantes, in piazza Navona.
L’incontro – ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili – sarà introdotto dal direttore dell'istituto di lingua e cultura spagnola, Sergio Rodríguez López-Ros, moderato dall’ispanista Gabriele Morelli e offrirà un percorso attraverso l’opera letteraria di uno dei maggiori scrittori sudamericani, con particolare attenzione al recente romanzo "La última hermana".
Classe 1931, originario di Santiago del Cile, Jorge Edwards è autore di numerosi di romanzi di successo, oltre a racconti e saggi. Molti dei suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue, compreso l’italiano. Collaboratore di numerose testate giornalistiche europee e latinoamericane, è insignito di numerosi riconoscimenti, su tutti il Premio Nacional de Literatura in Cile (1994), il Premio Cervantes nel 1999 e il Premio Planeta nel 2008. Una delle sue opere più Famose è “Persona non grata”, romanzo autobiografico pubblicato nel 1973 che racconta la sua esperienza diplomatica a Cuba - è stato il primo rappresentante del governo di Salvador Allende nell’isola caraibica - e la sua successiva espulsione a causa delle critiche al regime di Fidel Castro. Tornato nel 1978 a Santiago del Cile dopo l’esilio in Spagna a seguito del colpo di stato di Augusto Pinochet , è stato uno dei fondatori del Comitato per la difesa della libertà d’espressione e sempre nello stesso anno ha pubblicato il romanzo “Gli ospiti di pietra”. In seguito è stata la volta di “Wax Museum” e nel 1990 del libro autobiografico “Addio poeta”, omaggio al suo amico Pablo Neruda.
L’evento è organizzato dall’Ambasciata del Cile in Italia e dall’Instituto Cervantes di Roma.