L’evento, programmato a partire dalla primavera del 2014, grazie al sostegno della Fondazione CARISBO, porterà a Villa Giulia, tra l’altro, un nuovo film d’animazione 3D dedicato agli Etruschi del nord e del sud. A Bologna, uno spettacolo di 3D mapping con la ricostruzione virtuale del celeberrimo sarcofago degli sposi, insieme ad una selezione di oggetti di straordinario valore artistico, provenienti dalle raccolte di Villa Giulia.
Sono intervenuti il Segretario Generale del MiBAC Antonia Pasqua Recchia, la Sovrintendente per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale Alfonsina Russo, il Presidente di Genus Bononiae Fabio Roversi Monaco, il direttore del CINECA Marco Lanzarini, il direttore del Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà dell’Università di Bologna Giuseppe Sassatelli, Giosuè Boetto ideatore del concept della mostra e regista, Antonella Guidazzoli, produttore esecutivo CINECA.
Il Segretario Generale del MiBAC ha ricordato nel suo discorso l’impegno del Ministero nel settore dell’innovazione in particolare in campo archeologico e ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione che unisce, virtuosamente, un museo di importanza mondiale e storica tradizione come il museo etrusco di Villa Giulia, con uno giovane e moderno come quello di Palazzo Pepoli a Bologna.
Il professor Roversi Monaco ha ringraziato il Ministero e il Museo di Villa Giulia per questa partnership che permette a Genus Boniniae di ospitare opera d’arte di primaria grandezza e esercitarsi nell’utilizzo delle tecnologie più avanzate applicate ai capolavori antichi.
La Soprintendente Alfonsina Russo si è detta entusiasta dell’iniziativa che permette a Villa Giulia di affiancare alle sue ricche collezioni un momento inedito di comunicazione colta e coinvolgente, mirata ai giovani ma non solo e validata dall’esperienza dei ricercatori coinvolti e del CINECA: il Consorzio Interuniversitario del MIUR che ha messo a disposizione i suoi strumenti di calcolo e la sua esperienza nel campo del virtual heritage.
Il progetto nel dettaglio
I due musei dialogheranno tra loro in tempo reale, grazie a installazioni digitali e finestre virtuali, che metteranno in contatto l'Etruria meridionale e l'Etruria padana.
L’articolazione degli eventi prevede:
A Roma
Nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia verrà proiettata – con una installazione che diverrà permanente – una nuova edizione del cartoon 3D stereo “Apa l'etrusco” di Giosuè Boetto Cohen. Il film, già in lavorazione, vedrà il debutto di Ati, cugina di Apa. Nella versione di Villa Giulia nuove scene, appositamente realizzate, raccontano il legame tra gli etruschi del Nord e quelli del Sud. Il nuovo personaggio di Ati guiderà gli spettatori dalle sale del museo romano verso uno dei più importanti santuari dell’antichità, quello di Portonaccio a Veio. Voce del nuovo personaggio sarà una celebre attrice romana.
Il film di Apa, a cui ha dato la voce l’indimenticabile Lucio Dalla, ha vinto il primo premio FIAMP Unesco (mediometraggi per la cultura) al Festival del Cinema di Montreal 2012.
Accanto al film 3D d'animazione, nel Museo di Villa Giulia sarà presente l’installazione virtuale della “Situla della Certosa”. Grazie ad un mix di ologrammi e proiezioni stereoscopiche il celebre vaso bronzeo - il cui originale è custodito nel Museo Civico Archeologico di Bologna ed è uno degli oggetti simbolo della cultura dell’Etruria padana, verrà presentato per la prima volta al pubblico romano.
A Bologna
Nel Museo della Storia di Bologna, a Palazzo Pepoli, sarà ospitata una mostra dal titolo " Gli Etruschi e il viaggio verso l'Aldilà", curata dal professor Giuseppe Sassatelli, direttore del Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell'Università di Bologna. L’esposizione accoglierà una selezione dei tesori del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Proprio un clone high-tech del notissimo Sarcofago degli sposi sarà protagonista di un’installazione virtuale di particolare complessità: la sua ricostruzione digitalizzata, in scala reale, verrà inserita in un’ambiente di grande suggestione creato da un complesso spettacolo di “3D mapping” e da una colonna sonora originale, composta da Marco Robino.
Il modello virtuale del sarcofago sarà costruito e renderizzato dai computer del Cineca a partire da digitalizzazioni in altissima risoluzione (scansioni laser e ricostruzioni fotogrammetriche) curate da ricercatori selezionati all'interno della rete europea VMusT.net, Network of Excellence sui Musei Virtuali.
Tutte le installazioni virtuali della mostra, sia a Bologna sia a Roma, sono progettate con particolare attenzione alla trasportabilità in modo da favorire la loro esibizione in sedi internazionali diffondendo così in modo transmediale, l'immagine del museo di Villa Giulia e della civiltà Etrusca.
Apa l'Etrusco sbarca a Roma Un viaggio transmediale tra Bologna e il Museo di Villa Giulia.
Un evento del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
e del Museo della Storia di Bologna, Genus Bononiae
prodotto grazie al sostegno di
Fondazione CARISBO
Progetto tecnologico CINECA
da un'idea di Giosuè Boetto Cohen
produttore esecutivo Antonella Guidazzoli
Comitato Scientifico
Alfonsina Russo
Rita Cosentino
Annamaria De Lucia
Elisabetta Govi
Giuseppe Sassatelli
con il contributo di
Soprintentenza Archeologica dell’Emila Romagna
Museo Civico Archeologico di Bologna
Università di Bologna
V-Must.net
Partner tecnologici
CNR-ITABC
CNR-ISTI
CNR-ISTC
Fondazione Bruno Kessler
F.A.B.R.I.CATORS
Musiche di
Marco Robino