(ASI) Mohammad Bakri è il nome più noto del cinema palestinese,  da molto tempo anche al di fuori della cerchia degli addetti ai lavori. Molti i riconoscimenti come attore di teatro e di cinema,  regista e documentarista. Tra i più recenti, il premio come miglior attore al Festival Internazionale del Cinema di Dubai del 2017 e l'Arab Critics Award al Festival di Cannes del 2018; entrambi per il film “Wajib - Invito al matrimonio” diretto da Annemarie Jacir, che lo vede protagonista insieme al figlio Saleh ( uscito nelle sale italiane ad aprile scorso, il film narra - con affettuosa ironia - l' "odissea" di un padre e un figlio, palestinesi, che a Betlemme girano dall'alba al tramonto per consegnare a mano tutti gli inviti al matrimonio della propria figlia, e sorella, minore). 
     ll nome di Bakri, tuttavia,  è conosciuto a livello internazionale anche per i guai  giudiziari che continua a subire dal 2002, anno d' uscita del suo documentario "Jenin, Jenin", sulla distruzione del campo profughi di Jenin, nel nord della Cisgiordania. Commessa dall’esercito israeliano in una delle tante operazioni dell’offensiva militare ribattezzata “Scudo difensivo”, durante la seconda Intifada:  scattata pochi giorni dopo l'attentato suicida d' un terrorista a Netanya( 27 marzo), in una festa di  nozze ( che aveva causato 30 morti e 140 feriti). 
 Con quest'operazione, la più grande in Cisgiordania dopo la Guerra dei sei giorni del 1967, l' esercito israeliano invase Betlemme, Nablus, Jenin ( ritenuta punto d' arruolamento di varie formazioni terroristiche) e altre città cisgiordane. Uscito a giugno del 2002 , “Jenin, Jenin” documenta il punto di vista palestinese su una delle pagine più tragiche d' una campagna militare che, tra il marzo e l’aprile 2002, provocò oltre 500 morti, migliaia di feriti, l’invasione di diverse città palestinesi, blocchi stradali e coprifuoco. Tra il 3 e il 18 aprile, a Jenin morirono oltre 50 palestinesi, e il campo profughi fu raso al suolo. 
. . La proiezione del film fu vietata in Israele per due anni, mentre Mohammad Bakri, da allora, subì varie campagne diffamatorie e un processo per vilipendio e diffamazione, sulla base delle denunce di alcuni militari israeliani che chiedevano centinaia di migliaia di euro di risarcimento. Molti cineasti italiani (tra cui Mario Monicelli, Mario Martone e Saverio Costanzo) si mobilitarono da subito in difesa del regista, mentre decine di proiezioni di “Jenin, Jenin” furono organizzate senza autorizzazione. Anche grazie a loro, nel 2006, Bakri fu assolto. Ma  è del 2016 una nuova denuncia (sempre da parte di un militare israeliano), che il prossimo 3 gennaio lo porterà di fronte a un tribunale, per affrontare una richiesta di risarcimento di 2 milioni e 600mila shekel (circa 627mila euro). 
   Come già dieci anni fa, il mondo del cinema e dello spettacolo italiano è sceso in campo in segno di solidarietà col regista e in difesa della libertà di espressione artistica, lanciando la campagna #IoStoConBakri. Tra le tante firme in calce all’appello, anche quelle dei registi Bertolucci, Martone, Maselli, Montaldo, Taviani, Giordana e Vicari; di attori come Elio Germano, Isabella Ragonese e Valerio Mastandrea, e dei direttori dei festival di Venezia e Berlino.
    Proprio in questi giorni, Mohammad Bakri è in Italia per un tour di presentazioni, proiezioni e dibattiti. La prima tappa è stata Roma il 16 ottobre; le successive saranno Napoli, Brescia, Bologna, Torino, Venezia-Mestre, Milano e infine Firenze, il 26 ottobre.

Fabizio Federici 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...

Casanova 300" presentato a Roma presso Villa Altieri

(ASI) Roma - Nel pomeriggio del 3 dicembre 2025 si è tenuta, nell'ambito del progetto "Casanova 300" a trecento anni dalla nascita di Giacomo Casanova, presso Villa Altieri "Palazzo della Cultura e della Memoria ...

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...

Marco Squarta(FDI-ECR) sull’immigrazione l’Europa finalmente cambia rotta.

(ASi) "Abbiamo portato a casa una vittoria vera in Europa sull’immigrazione. Una vittoria che cambia davvero le cose. In Parlamento Europeo, grazie al lavoro di Fratelli d’Italia ...

Solidarietà: anche quest’anno Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne di selvaggina in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...