Uno sguardo sulla condizione umana tra letteratura, fotografia, cinema e filosofia. Primo appuntamento con Wim Wenders e Salgado
(ASI) "Il sale della terra" di Wim Wenders (15 luglio), "Brutti sporchi e cattivi" di Ettore Scola (29 luglio), "The assassination" di Niels Muelleri (5 agosto), "Louisiana" di Roberto Minervini e "La casa dei trenta rumori" di Diego Monfredini (26 agosto). Questi i film protagonisti della rassegna cinematografica "Krisis" che a partire da mercoledì prossimo 15 luglio 2015 accenderà i riflettori sulla condizione umana per quattro appuntamenti alle 21.30, tra la disperazione per il presente e il desiderio di distruggerlo. La kermesse si svolgerà, come di consueto, nella cavea del castello medievale di Itri, ma quest'anno si arricchirà di due nuovi elementi: un apericinema "Cibo Responsabile" ed una mostra fotografica. Come ogni anno è l'associazione "Lokomotiv Musik", impegnata nella realizzazione di eventi e manifestazioni di carattere musicale, sociale ed artistico, in collaborazione con il Comune di Itri e la Regione Lazio, ad organizzare la rassegna di rilevanza nazionale. Ulteriori novità ed ospiti (dal mondo del cinema, della filosofia, delle neuroscienze, della letteratura) saranno resi noti nei prossimi appuntamenti.
Si indagherà quella umana condizione che, incapsulata nella preversa ideologia del profitto e intrappolata nella tragica rete di un neocapitalismo finanziario, anonimo, spietato ed invisibile, tende, oggi più che mai, a sfociare in una dimensione animalesca, per dirla con Scola: brutta, sporca e cattiva. La figura umana, con le sue ferite, con le sue contaddizioni, con le sue rovine e con le sue speranze sarà il filo conduttore della rassegna. Il mondo in macerie, il dramma eterno dei vinti, le ferite aperte nell'universo del pressapochismo, l'umanità come rogo , caratterizzeranno il viaggio cinematografico, filosofico e artistico che si intraprenderà insieme a registi, scrittori, fotografi e docenti universitari di filosofia morale.
Sarà ospite del primo appuntamento del 15 luglio anche il prof. Maurizio Balistreri, che insegna Bioetica presso il corso di laurea di Biologia della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell'Università di Torino ed è docente nel master in Etica pratica e bioetica dell'Università di Roma La Sapienza. È presidente del Comitato di Bioetica del Policlinico militare Celio di Roma e membro della Consulta di Bioetica. Ha collaborato al Dizionario di Bioetica di Eugenio Lecaldano (2002) ed è autore di "Etica e clonazione umana" (2004), "Organismi geneticamente modificati" (2006), "Etica e romanzi" (2010).
Partendo dall'opera di uno dei piu grandi filosofi del '900 Walter Benjamin, Krisis 2015 tenterà di riscattare tutte quelle possibilità che non hanno avuto voce o a cui non si è riusciti a dar voce. Un volgersi e un rivolgersi, al contempo, a tutte quelle province dell'umano umiliate, avvilite, estraniate, soffocate e sradicate da quel futuro catastrofico che ci ostiniamo a chiamare progresso.