(ASI) Le indagini sulla bomba dello scorso 19 maggio a Brindisi alla scuola Morvillo Falcone che è costato la vita a Melissa Bassi sembrano essere ad una svolta.
(ASI) Le indagini sulla bomba dello scorso 19 maggio a Brindisi alla scuola Morvillo Falcone che è costato la vita a Melissa Bassi sembrano essere ad una svolta.
Gli inquirenti hanno fermato un uomo di 68 anni, si chiama Giovanni Vantaggiato, titolare di un deposito di carburante agricolo. Sposato con due figlie. Su di lui c’erano già molti indizi che gli inquirenti stavano vagliando da giorni. Durante l’interrogatorio Vantaggiato avrebbe confessato di essere stato lui ad aver messo la bomba davanti la scuola e aver spinto il telecomando, il tutto a pochi metri dall’esplosione dietro l’edicola vicina la scuola. Le indagini comunque proseguono e si cercherà di capire il perché del folle gesto costato la vita a Melissa.
Davide Caluppi Agenzia Stampa Italia
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