(ASI) Il rifiuto di ospitare due turisti israeliani da parte di un Hotel di Belluno è un fatto di una gravità inaudita e potrebbe configurare il reato di discriminazione razziale. Secondo l’articolo 604-bis del Codice Penale italiano, è punito con la reclusione fino a un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro chiunque “propaganda idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
Inoltre, la legge italiana vieta la discriminazione nell’offerta di beni e servizi al pubblico, inclusi quelli forniti da strutture ricettive. Pertanto, nella giornata di domani l’Istituto Friedman presenterà un esposto presso la Procura della Repubblica di Belluno contro detto hotel, il comportamento dell’hotel potrebbe essere oggetto di indagine per violazione delle suddette disposizioni. Tolto il fatto legale, questo fatto evidenzia quanto l’antisemitismo anche in Italia e in Europa sta raggiungendo apici vai visti e l’impegno delle istituzioni contro questo vile fenomeno deve aumentare quotidianamente. Questo clima non è tollerabile in alcun modo e noi continueremo sempre la nostra battaglia di civiltà contro la ferocia antisemita.” Così in una nota Alessandro Bertoldi, Direttore esecutivo dell'Istituto Milton Friedman Institute.