(ASI) Reggio Calabria - Si è svolto oggi presso il teatro dell’IC di Oppido-Varapodio-Molochio l’incontro conclusivo del progetto di educazione civica “È un diritto o un dovere, mai un favore”, proposto e coordinato dall’avv.ssa Margherita Mazzeo, destinato alle classi prime e seconde della Scuola secondaria di primo grado, avente per oggetto la promozione della cultura dei diritti e lo sviluppo di una coscienza civica nei ragazzi.
L’interessante progetto, articolato in 30 ore frontali sui temi più importanti della Costituzione, ovvero il rispetto delle regole e la fruizione dei diritti, ha visto protagonisti gli alunni delle classi di Oppido, Varapodio, Molochio, che si sono messi in gioco con varie attività didattiche interattive durante l’anno scolastico e oggi hanno potuto rivolgere direttamente alle istituzioni le loro domande e anche le loro critiche costruttive. A rispondere ai quesiti dei ragazzi diverse istituzioni del territorio: la Dirigente Scolastica prof.ssa Maria Francesca Morabito, il sindaco di Oppido Mamertina, dott. Bruno Barillaro, il sindaco di Varapodio, dott. Orlando Fazzolari, il sindaco di Molochio, dott. Marco Caruso, che hanno risposto puntualmente agli stimoli e ai quesiti più ricorrenti dei ragazzi sui servizi scolastici e territoriali. Al centro delle domande l’innovazione scolastica, la sanità, lo sport, la cultura e la viabilità carente. Non sono mancate le domande per le forze dell’ordine, rappresentate dai carabinieri del territorio, guidati dal Vice Comandante di Oppido, Mar. Ord. Vincenzo Arpaia, dal Vice Comandante di Molochio Mar. Ord. Francesco Gattuso e dal Vice Comandante di Varapodio Mar. Ord. Luca Cozzo. I carabinieri hanno ascoltato e risposto con attenzione alle domande degli alunni su come si svolga la vita di un carabiniere, se essi provino paura nell’esecuzione dei loro compiti e su quanto sia importante il ruolo delle forze dell’ordine. Alla autorità citate si sono affiancati i parroci don Giuseppe Papalia (Oppido) e don Giovanni Rigoli (Varapodio-Molochio), che hanno risposto a quesiti anche molto delicati, come il tema del bene e del male, il ruolo di Dio e della Chiesa nella società moderna. La scuola e gli educatori coinvolti hanno così realizzato, con soddisfazione degli alunni, della Dirigente e delle istituzioni, un importante momento di costruzione etica e sociale della cittadinanza attiva nel territorio di Oppido Mamertina.