“La carenza di medici specialistici e infermieri è una criticità che ha assunto proporzioni mondiali. Sono certo che la collaborazione avviata tra l’Associazione medici di origine straniera in Italia e l’Asp di Trapani consentirà di arginare il problema – dichiarano i vertici di Amsi (Associazione medici di origine straniera in Italia) e UMEM (Unione Medica Euro Mediterranea) e Membro Commissione Salute Globale della Fnomceo, insieme al Movimento Uniti per Unire – In Italia sono oltre 77.500 professionisti di origine straniera in Italia , ed è difficilissimo per loro lavorare nel settore pubblico perché il 65% non ha la cittadinanza italiana , si tratta perlopiù di medici e infermieri, 22.000 e 38.000. E poi odontoiatri, fisioterapisti, farmacisti, psicologi, tecnici radiologi. Un patrimonio umano prezioso ma purtroppo otto su dieci lavorano nelle strutture private, e solo il 10% riesce a servire nelle strutture pubbliche. Quasi tutti i concorsi, infatti, hanno come prerequisito la cittadinanza italiana”.
“La direzione aziendale, in una più ampia ottica finalizzata al rafforzamento dell’attività assistenziale sul territorio per garantire l’erogazione delle prestazioni, ha attivato una procedura di reclutamento volta alla formulazione di un elenco di idonei per assunzioni a tempo determinato nei presidi ospedalieri aziendali”, ha sottolineato Vincenzo Spera, commissario straordinario dell’Asp di Trapani.
Le figure professionali richieste sono: Dirigente medico di Medicina d’Urgenza/ Pronto Soccorso; Dirigente medico di Medicina Generale; Dirigente medico di Cardiologia. Il bando è pubblicato e consultabile sul sito aziendale: www.asptrapani.it
Foad Aodi - Agenzia Stampa Italia