(ASI) Perugia - Il 24 Giugno, presso la sala eventi dell’aeroporto internazionale dell’Umbria di Perugia “San Francesco d’Assisi”, si è tenuta l’assemblea per l’approvazione del Bilancio SASE 2021 e l’incontro tra Ryanair e Umbria International Airport.
Dopo l’assemblea in cui è stato approvato all’unanimità il bilancio SASE dell’anno 2021, c’è stata l’analisi della presenza di Ryanair nell’aeroporto internazionale dell’Umbria.
Durante la conferenza, sono intervenuti Stefano Panato, Presidente SASE, Donatella Tesei, Presidente della Regione Umbria e Mauro Bolla, Responsabile Nazionale Ryanair per l’Italia.
“La Regione ha sempre creduto in questa organizzazione”. Esordisce così la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, riferendosi all’esito positivo del bilancio SASE 2021 che torna a mostrare un utile nonostante il momento difficile che Perugia ha dovuto affrontare in questi anni di pandemia e conflitti geopolitici. L’aeroporto infatti è sempre risultato essere un punto strategico e fondamentale della nostra Regione che deve essere costantemente monitorato e migliorato negli anni.
Anche Stefano Panato ha confermato che il 2021 è stato un anno di ripresa incoraggiante, con più di 145.000 passeggeri che hanno attraversato i cancelli dell’aeroporto, sia in uscita che in entrata, con un’affluenza di 70% di persone residenti all’estero e 30% di italiani. Questo traguardo lo si deve soprattutto a Ryanair che, su 16 tratte totali, solo la compagnia aerea ne copre 10 e con prezzi accessibili rispetto ai diretti concorrenti.
È poi arrivato il turno di Mauro Bolla il quale ha presentato e analizzato diversi dati e scenari che hanno nuovamente dimostrato l’efficienza della sinergia tra Ryanair e Umbria International Airport. È da 16 anni infatti che i rapporti tra la compagnia aerea e Perugia sussistono e che sono destinati a durare ulteriormente, visti gli ottimi risultati e l’importante ripresa post pandemia.
Sono state illustrate numerose prove di questa efficienza economica e piani di sviluppo che confermano l’intenzione di Ryanair di investire e scommettere ulteriormente su questa Regione. Si sono affrontate anche tematiche ambientali, come l”Aviation with Purpose”, ovvero il programma per diventare zero emissioni entro il 2030 e tematiche legate ai rapporti sociali e politici con il governo italiano, come quella di bloccare la tassazione regionale fino il 2025 e l’impegno di Ryanair di implementare i voli in Italia.
Gli interventi dei relatori nel corso della mattinata hanno dimostrato le grandi potenzialità dell’ aeroporto internazionale dell’Umbria di Perugia “San Francesco d’Assisi” e, visti gli ottimi risultati raggiunti, hanno manifestato la decisa volontà di migliorarli, portando anche nuovi voli (non solo Germania) verso l’aeroporto di Perugia .
Tommaso Maiorca - Agenzia Stampa Italia