(ASI) Piu’ di 1/3 della spesa per regali di Natale degli Italiani nel 2017 viene fatta on line per un totale di ben 72 euro a famiglia. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sui dati Deloitte pubblicata in occasione del Cyber Monday, la data di super sconti online in tutto il mondo.
Gli Italiani quest’anno hanno deciso di destinare per regali un budget complessivo di 208 euro a famiglia che per il 35% sarà speso on line. Si tratta di una percentuale che non è mai stata così elevata ma che – sottolinea la Coldiretti – resta inferiore a quella di molti Paesi Europei dal 51% della Gran Bretagna al 48% della Germania, dal 44% dell’Olanda al 42% della Polonia. Percentuali di valore di acquisto online piu’ ridotte si rilevano in Spagna (30%), Belgio (27%), Grecia (24% e Portogallo (19%).
Complessivamente la spesa in regali degli italiani per feste di fine 2017 – precisa la Coldiretti – è superiore quest’anno dell’11% ai 188 euro a famiglia che si spendono in media in Europa, dove gli inglesi sono al vertice della classifica con una spesa di 321 euro a famiglia e in fondo ci sono i greci con appena 136 euro. Le motivazioni per la spesa on line – spiega la Coldiretti -sono la possibilità di avere la consegna a domicilio, una piu’ ampia possibilità di scelta, l’opportunità di fare confronti e i prezzi convenienti mentre le perplessità riguardano soprattutto la sicurezza dell’acquisto, la consegna di un prodotto integro e i rischi per la mancata corrispondenza del prodotto sul video rispetto a quello consegnato.
L’attenzione per il Cyber Monday anche in Italia è giustificata dalla tendenza– sostiene la Coldiretti – ad acquistare i regali di Natale in anticipo per avvantaggiarsi dei prezzi piu’ convenienti proposti da molti esercizi sotto forma di offerte speciali (www.coldiretti.it). Si conferma anche – precisa la Coldiretti – una spinta verso regali utili e all’interno della famiglia, tra i parenti e gli amici si preferisce scegliere oggetti o servizi a cui non è stato possibile accedere durante l’anno. Tra i regali piu’ gettonati, libri, tecnologia, abbigliamento, prodotti di bellezza e l’enogastronomia anche per l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola, che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio.
Da segnalare – afferma la Coldiretti – la preferenza accordata all’acquisto di prodotti Made in Italy anche per aiutare l’economia nazionale o garantire maggiori opportunità di lavoro a sostegno della ripresa, con una particolare attenzione a quelli provenienti dalle aree terremotate anche grazie a molteplici iniziative ad hoc. Sul sito www.campagnamica.it, ad esempio, è possibile acquistare cesti solidali con i prodotti salvati dal sisma per sostenere aziende delle zone colpite dal sisma che devono continuare a lavorare e produrre, dove le circostanze lo permettono. “Acquistare prodotti italiani significa anche sostenere il lavoro, l’economia e il territorio”, afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “l’agricoltura e l’alimentazione sono tra gli elementi di distintività del Paese che possono offrire un grande contributo ad una ripresa sostenibile e duratura che fa bene all’economia all’ambiente e alla salute”.
La Coldiretti autorizza ad A.S.I. la libera e gratuita pubblicazione dell’immagine che raffigura un cesto di prodotti salvati dal terremoto acquistabile on line sul sito www.campagnamica.it