(ASI) Gli italiani che decideranno di mettersi in viaggio in auto nei giorni di Pasqua e Pasquetta, dovranno mettere un conto una stangata da 35 milioni di euro, determinata dal rincaro dei prezzi dei carburanti.
Lo afferma il Codacons in un comunicato chh, confrontando i listini attuali di benzina e gasolio con quelli del 2010, afferma a riguardo: "Rispetto al Venerdì di Pasqua dello scorso anno (2 aprile 2010), un litro di verde costa oggi il 12,7% in più, mentre per il gasolio si spende il 21% in più - spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Ipotizzando un rifornimento di 20 litri per gite fuori porta e spostamenti durante le festività, l'aggravio di spesa sarà pari a +3,6 euro ad automobilista per le auto a benzina, +5,2 euro per le auto a gasolio. Ovviamente, la spesa sale sensibilmente qualora si decidesse di riempire il serbatoio: per un pieno di benzina si spendono oggi 9 euro in più rispetto allo scorso anno, mentre per un pieno di diesel occorre mettere in conto una maggiore spesa pari a 13 euro. Considerando il numero di italiani che viaggeranno in auto per le feste- conclude Rienzi- la stangata pasquale per gli automobilisti sarà pari a 35 milioni di euro".