(ASI) Sicurezza dei prodotti, lotta alla pubblicità ingannevole ed alla contraffazione, contrasto dell’abusivismo in tutte le sue forme, garanzie per il credito al consumo e, per le PMI del commercio, del turismo e dei servizi, norme di tutela per uno sviluppo equilibrato del mercato ed una corretta politica di concorrenza. Sono questi i principali obiettivi del protocollo d’intesa firmato oggi dal presidente di Confesercenti, Massimo Vivoli e da quello di Federconsumatori, Rosario Trefiletti.
Due “coprotagonisti” del mercato, ancora una volta, hanno scelto di collaborare, consapevoli del fatto che lo sviluppo economico, la crescita dei prodotti e dei servizi e l’internazionalizzazione dei mercati rendono sempre più centrale il rapporto tra produttori, distributori e consumatori.
Per questo, le due organizzazioni hanno posto al centro dell’accordo l’esigenza di sviluppare forme di consultazione e di confronto per favorire un rapporto sempre più trasparente e costruttivo fra imprese e consumatori in nome della sicurezza, del benessere della collettività e della vivibilità delle città.
Su quest’ultimo tema in particolare, Confesercenti e Federconsumatori condividono la necessità di sostenere un’ampia azione a tutela dei centri storici e più in generale dei centri urbani, attraverso la proposizione di politiche finalizzate al mantenimento ed allo sviluppo delle attività commerciali, vera anima della città.
Altro passaggio importante del protocollo è quello relativo alle misure per sostenere i consumi, strumento indispensabile per la sostenibilità dell’economia italiana. Con particolare attenzione alla questione dei consumi responsabili, la lotta agli sprechi, soprattutto in campo alimentare, la tracciabilità e l’etichettatura dei prodotti.
Confesercenti e Federconsumatori si sono impegnate infine a realizzare iniziative congiunte in materia di sicurezza alimentare, predisposizione di report tematici, studio ed analisi dei consumi, attività di studio e reporting in materia turistica, sportelli conciliativi territoriali.
Il protocollo siglato oggi rappresenta l’ulteriore passo di una collaborazione già collaudata nel tempo tra esercenti e consumatori, nell’interesse di cittadini ed imprese ed in quello dell’intera economia.