(ASI) Il caso dell’Acqua in provincia di Frosinone pare non abbia fine, anzi continuano le polemiche ed i cittadini esasperati che si vedono arrivare bollette esorbitanti. Il segretario provinciale di Codici, Luigi Gabriele, dopo la convocazione della Consulta degli utenti e dei consumatori in una nota ha detto: “Il servizio idrico della provincia di Frosinone sta subendo un drastico aumento delle criticità”.
D’accordo con quanto detto da Luigi Gabriele anche il segretario provinciale di casa del Consumatore Vittorio Perifi che dice: “ Oggi più che mai i cittadini si trovano in un vero e proprio caos relativo alle questioni di natura commerciale. Diverse sono le segnalazioni pervenute circa il distacco totale delle utenze morose da parte di Acea.
Dopo aver effettuato la riduzione del flusso idrico del 75% e, dopo diverse lettere di sollecitazione, l’azienda sta provvedendo a staccare in modo graduale il flusso idrico.
Molte famiglie - continua Perifi - specie del sorano, non possono adempiere alle normali attività quotidiane”.
Il problema c’è da rilevare, si è ulteriormente aggravato soprattutto per quel che concerne la rateizzazione dei crediti e dalla pretesa da parte del gestore del 50% della riapertura del flusso idrico.
Fa notare ancora Luigi Gabriele che: “ Per quel che riguarda l’aspetto morosità, questa è legata in gran parte a consumi non legittimi, anomalie tariffarie, assenza di lunghi periodi da parte dell’utente, al malfunzionamento degli apparecchi. I cittadini sono esasperati, perché non avendo più postazioni dove chiedere informazioni, si ritrovano con la riduzione del flusso idrico da parte dei tecnici Acea, senza concordare pagamenti consoni al reddito.
Putroppo abbiamo notizie in merito alla chiusura del flusso idrico in questo periodo fatto dal gestore. L’invito che rivolgo - dice Gabriele - ai cittadini che hanno subìto la chiusura dell’acqua, è quello di presentare regolare denuncia alle autorità di competenza in modo da attivare procedimenti d’urgenza”.
Anche il segretario Perifi va giù pesante: “ Siamo indignati come il gestore idrico della provincia di Frosinone Acea ATO5 stia mettendo in seria difficoltà migliaia di famiglie, facendo finta dei debiti che ha nei confronti delle pubbliche amministrazioni”.
Davide Caluppi- Agenzia Stampa Italia