(ASI) Napoli - Con un comunicato stampa diffuso ieri sera la direzione regionale campana dell’Agenzia delle entrate, «a fronte della spiacevole circostanza», rivolge la propria solidarietà a Rosa Polce ed annulla in autotutela l’avviso di liquidazione.
Esprimono soddisfazione gli avvocati Angelo e Sergio Pisani del team Pronto Intervento Legale che assiste la sfortunata contribuente, madre della giovane Carmen Polce, barbaramente uccisa dal convivente nel 2005 e della quale non è mai stato ritrovato il corpo. Nei giorni scorsi mamma Rosa era stata raggiunta da un avviso dell’Agenzia delle Entrate che le intimava di corrispondere circa ottomila euro di imposte in relazione al processo contro l’assassino della figlia, risultato nullatenente. Dopo la protesta degli avvocati, che avevano dichiarato illegittima questa imposizione, e le riprese del paradossale caso da parte della stampa nazionale, ieri sera gli esattori hanno fatto il passo indietro richiesto.
Redazione Agenzia Stampa Italia