La Polizia di Stato arresta quattro scafisti responsabili dello sbarco del 24 settembre

(ASI) Reggio Calabria - Nella giornata del 24 settembre u.s., sono sbarcati al porto di Reggio Calabria, dalla Nave Militare “SAN GIUSTO”, 774 cittadini extracomunitari provenienti dalla Libia e dall’Egitto, di asserita di asserita provenienza subsahariana e mediorientale, soccorsi in acque internazionali nell’ambito dell’operazione “mare nostrum”.

I cittadini extracomunitari, sono stati tratti in salvo a seguito di numerosi interventi di salvataggio (SAR), operati dalla Marina Militare e Mercantile.

L’indagine volta ad individuare i membri degli equipaggi che hanno trasportato i migranti dalle coste libiche ed egiziane verso l’Italia, è stata da subito condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria, sotto la direzione della locale Procura della Repubblica.

La complessa e serrata attività investigativa, svolta senza soluzione di continuità, grazie alla proficua collaborazione di alcuni migranti che hanno riconosciuto i presunti scafisti, ha consentito di individuare tre soggetti, due di nazionalità egiziana ed un nigeriano, quali responsabili dello sbarco. Questi sono stati identificati per:

  1. 1.       ABDEL JUAD Mohamed,egiziano;
  2. 2.      IBAIA Hassan,egiziano;
  3. 3.      IBEN MASSAOUD Saiefewine,tunisino;
  4. 4.      DAFF Ismail,delGuineaBissau;

 

Nei loro confronti, emergendo gravi indizi di reità accertati grazie alla proficua collaborazione di alcuni migranti, nonché sussistendo un concreto pericolo di fuga degli stessi, la Squadra Mobile di Reggio Calabria, procedeva al Fermo di Indiziato di Delitto, ex art. 384 c.p.p., che è stato notificato agli indagati nella tarda serata di ieri, in quanto ritenuti responsabili dei delitti di associazione per delinquere e ingresso illegale nel territorio dello Stato, aggravati dalla circostanza di aver sottoposto i migranti a pericolo per la loro vita e per la loro incolumità, nonché di averli sottoposti a trattamento inumano o degradante.

A seguito della ricostruzione operata da personale dipendente, è emerso che i 774 cittadini extracomunitari sono stati tratti in salvo a seguito di sette distinti interventi di soccorso, operati nell’ambito del dispositivo MARE NOSTRUM, tra il 21 e 22 settembre u.s. dalle Navi della Marina Militare “ALISEO”, “SIRIO” e “SAN GIUSTO”,  e Mercantile “BOURBON ORCA” “STJERNEBOR”.

Appare opportuno precisare che l’attività investigativa si è concentrata su due distinti eventi SAR operati dalla Nave Mercantile BOURBON ORCA in data 21.09.2014 (in relazione ad un barcone di circa 15 metri, di colore verde con una striscia rossa, privo di dotazioni di sicurezza, con a bordo 96 persone), e dalla nave miliare ALISEO (in relazione ad un barcone di circa 15 metri, di colore verde con una striscia rossa, privo di dotazioni di sicurezza, con a bordo 96 persone).

Dalle testimonianze raccolte, è emerso che i migranti, partiti tra il 21 e 22 settembre u.s. dalle coste libiche ed egiziane, hanno pagato ai membri dell’associazione, distinte somme di denaro: una quota quale corrispettivo del viaggio sui mezzi di trasporto terrestre (per gli spostamenti dai paesi di origine fino alla Libia e all’Egitto) ed una quota quale corrispettivo del viaggio da effettuare a bordo di imbarcazioni partite dalle coste libiche, per un importo complessivo compreso tra 2000 e 3000 dollari per il viaggio che li avrebbe condotti lungo le coste italiane.

Nei confronti di IBEN MASSAOUD Saiefeddine, DAFF Ismail, ABDELJWUAD Mohamed e IBAIA Hassan, emergendo gravi indizi di reità nonché sussistendo un concreto pericolo di fuga degli stessi, questo Ufficio procedeva al FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO, ex art. 384 c.p.p., che è stato notificato agli indagati nella tarda serata di ieri, in quanto ritenuti responsabili dei delitti di associazione per delinquere e ingresso illegale nel territorio dello Stato, aggravati dalla circostanza di aver sottoposto i migranti a pericolo per la loro vita e per la loro incolumità, nonché di averli sottoposti a trattamento inumano o degradante.

Le indagini proseguono per l’identificazione degli organizzatori, dei finanziatori e degli altri complici, nonché per approfondire le circostanze emerse durante la fasi iniziali dell’attività investigativa.


Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Un tributo a Mina che conquista Buenos Aires: lo spettacolo “Mina…che cosa sei?!?” torna in scena

(ASI) A Buenos Aires, il talento teatrale e musicale si unisce per rendere omaggio a una delle icone più amate della musica italiana: Mina Mazzini. Lo spettacolo “Mina…che cosa ...

Le poesie di Barbara Berton in mostra a Buenos Aires

(ASI) La talentuosa poetessa Barbara Berton inizia il 2025 con una nuova conquista, segnando un’altra importante tappa della sua carriera artistica. I suoi componimenti sono stati esposti a Buenos Aires, ...

Filippo Vitali nuovo coordinatore comunale di Fratelli d'Italia di Perugia

(ASI) Perugia. Si è svolto questa mattina all'Hotel Gio' il congresso comunale di Fratelli d’Italia di Perugia, primo appuntamento della stagione congressuale umbra del partito di Giorgia Meloni, già al ...

Tricolore: Amich (FDI), “Con iniziativa una  Costituzione per Amica avvicinano i giovani al senso civico”

(ASI) Proprio nella settimana in cui celebriamo la “Giornata Nazionale della Bandiera” (7 gennaio), con la riapertura delle attività parlamentari riprende anche l'iniziativa che mi porta nelle scuole primarie e secondarie ...

Policlinico Gemelli: per un’ora di chemioterapia, interminabili ore di attesa

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si possono concentrare oltre 100 somministrazioni di chemioterapia in un solo giorno? E’ quanto accaduto e accade al Day hospital di Oncologia Medica (Accettazione – Ala E- ...

Bollette, M5S: grazie a noi meno care se si punta su rinnovabili

(ASI) ennaio, dal prezzo unico nazionale dell’energia elettrica a un nuovo sistema di calcolo dei prezzi zonale, infatti, le aree geografiche con una penetrazione alta di rinnovabili avranno bollette ...

Maltempo: pioggia e neve da quote collinari al Centro-Sud. Allerta gialla in sette regioni

Un impulso perturbato interesserà nel corso della giornata di domani le regioni centro-meridionali, con precipitazioni che tenderanno a divenire diffuse, anche a carattere temporalesco, e prime nevicate sui settori appenninici. ...

Danno patrimoniale per assistenza a paraplegico in seguito a incidente stradale. La Cassazione chiede maggiore rigore logico nelle sentenze.

(ASI) Perugia - Alessandro Benni de Senna, per i tipi digitali di Ius Ridare, segnala e commenta un’interessante ordinanza della Terza Sezione della Corte di Cassazione, la n. 20661 del 2024, ...

Gino Sambucco: creatività e passione in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Il talentuoso fotografo Gino Sambucco inizia il 2025 con un nuovo importante evento, segnando un altro momento cruciale della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos ...

Presidente Consiglio Meloni: È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala.

(ASI) Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il Presidente del Consiglio, Giorgia ...