Una candela bianca per l’Internazionale, una per l’Italia, una candela per gli Stati Uniti, una per l’Argentina e il Venezuela, l’Australia, il Canada, l’Austria, la Francia, il Regno Unito, il Belgio, il Brasile, l’Irlanda, la Spagna, la Svezia, la Svizzera, Germania, Estonia, Grecia, Islanda, Camerun, India, Haiti, Benin, Zambia. E subito dopo l’Inno Nazionale e quello internazionale, in Inglese.
“Seguiamo - aggiunge la Presidente Cappussi - il cerimoniale e le linee guida della Presidente nazionale, Eufemia Ippolito e internazionale, Freda Miriklis. Tutto secondo un antico e rigoroso rituale. Ma abbiamo voluto sfrondare la ricorrenza da ogni sterile formalismo attraverso una convocazione antimeridiana, all’interno di un’agape di sorellanza, fatta di condivisione e divertimento. Un momento per ritrovarci, per ricordare la storia e la mission della Fidapa, per confrontarci sulla prossima edizione del Ver Sacrum, ma anche per rilassarci”.
Seguirà la preghiera che viene recitata in contemporanea da tutte le donne Fidapa della terra:
allontana da noi, Signore, ogni meschinità / aiutaci ad essere magnanime nel pensare, parlare ed agire. / Fa che superiamo gli interessi personali / Fa che abbandoniamo le nostre pretese / e ci incontriamo a viso aperto, senza vittimismi e senza pregiudizi. / Fa che troviamo il tempo per ogni cosa / e che possiamo essere serene, calme e gentili. / Insegnaci a tradurre in azione le nostre migliori iniziative / onestamente e senza paura”.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione