(ASI) Stavano riorganizzando gli assetti del potere della Sacra Corona Unita, individuando i capi e i promotori, nonché i referenti nei vari comuni della provincia di Brindisi.
Stamattina la Squadra mobile della città pugliese e il commissariato di Mesagne (Brindisi) hanno bloccato l'organizzazione criminale e la procura distrettuale antimafia ha dato il via all'esecuzione di 28 provvedimenti restrittivi per associazione per delinquere di stampo mafioso.Il gruppo criminale, dopo aver subito un duro colpo nel 2001, stava riorganizzandosi passando dalla principale attività di contrabbando, al traffico internazionale di sostanze stupefacenti ed estorsioni.
Dieci dei provvedimenti sono stati notificati in carcere ad alcuni capi storici della banda, mentre gli altri 18 arresti sono stati compiuti tra Brindisi e le sue provincie di Mesagne, Francavilla Fontana, San Pietro Vernotico e Cellino San Marco.
Sono ancora in corso perquisizioni domiciliari realizzate anche con l'intervento di unità cinofile, nonché pattugliamenti con gli elicotteri della Polizia di Stato.