“In particolare si discuterà sulle nuove tecniche di trapianto di cornea affermatesi negli ultimi anni e che ormai costituiscono una valida alternativa al trapianto di cornea "classico" a tutto spessore – spiega il professor Carlo Cagini (Università di Perugia), direttore della Clinica oculistica -. Oggi la chirurgia del trapianto di cornea, infatti, consiste sempre di più in azioni rivolte a trapiantare solamente alcuni strati della cornea, a volte quelli superficiali, a volte quelli profondi, in base alla patologia presente. Questa strategia chirurgica garantisce al paziente un miglior risultato funzionale, spesso in tempi molto più brevi rispetto a quelli connessi al trapianto tradizionale. Inoltre, in molti casi il chirurgo può avvalersi delle nuove tecnologie laser che rendono estremamente precisa la preparazione e l'impianto della cornea stessa”.
I lavori, dopo la registrazione dei partecipanti (alle ore 8) prenderà il via alle ore 8.30 con la prima sessione “La cornea e il limbus”, moderata dai professori Cesare Fiore e Carlo Cagini. La prima relazione, “Le donazioni e i trapianti di tessuto oculare in Umbria”, sarà tenuta dal dottor Cesare Gambelunghe.