Ci parli dell’evento: perché Libri nel Borgo Antico?
Libri nel Borgo Antico nasce dalla volontà dell’associazione da me presieduta
(Borgo Antico Bisceglie) di rilanciare il suggestivo centro storico biscegliese
attraverso l’organizzazione di eventi culturali. Abbiamo tuttavia dato un taglio differente alla nostra rassegna, puntando sugli autori presenti nella top ten nazionale, senza tralasciare le ‘penne’ emergenti
E’ il vostro primo anno?
No, questa è già la terza edizione, organizzata sulla scorta del successo
riscosso dalle due precedenti e dall’ampia partecipazione della stessa gente di Bisceglie.
Come ha risposto il Comune all’iniziativa?
Con grande entusiasmo, inserendola ormai tra gli appuntamenti fissi dell’estate. Entusiasmo che ha coinvolto anche la Regione Puglie, la Provincia di Barletta-Andria-Trani, la Camera di Commercio ed altri enti che hanno voluto rendersi partecipi dell’iniziativa.
Quanto case editrici hanno già dato conferma?
Una ventina, tutte appartenenti al territorio pugliese.
Qualche indiscrezione su eventi ed ospiti attesi?
Non vorrei svelare troppo, ma posso anticipare che interverranno romanzieri di fama nazionale come Donato Carrisi e Pietrangelo Buttafuoco; il vice direttore di Panorama Maurizio Tortorella e il vice direttore del TG1 Gennaro San Giuliano. Per lo spettacolo Tiberio Timperi e Martina Colombari.
Letture, editoria ma anche rilancio del territorio?
Certo. E non Libri nel borgo antico non è l’unica nostra iniziativa: per novembre abbiamo in programma Calici nel Borgo Antico (giunta alla terza edizione) manifestazione dedicata all’enogastronomia locale. Inoltre come Associazione forniamo supporto logistico a chiunquevoglia realizzare appuntamenti culturali che valorizzino il nostro territorio.
Marco Petrelli- Agenzia Stampa Italia