(ASI) Chicago - Non è bastato il film diretto da John Lee Hancock e il libro ‘The Founder’ uscito nel 2016, che ha raccontato a tutto il mondo, la straordinaria storia dell'imprenditore Ray Kroc, per far risollevare il calo vendite, accusato negli ultimi anni dalla più grande azienda operante nel mercato dei fast food.
Infatti il colosso americano dal 2012 ha perso circa 500 milioni di clienti e per invertire questa tendenza ha deciso di cambiare la sua filosofia aziendale, portando ai clienti il cibo direttamente a casa. L'altro cambiamento studiato da McDonald's è quello di spostare gli ordini a i pagamenti online, portandoli dalle casse dei fast food ai dispositivi mobili. L'obiettivo è quello di raggiungere un aumento delle vendite tra il 3% e il 5% a partire dal 2019 e di incrementare i margini operativi dal 20% al 40%.
Proprio per questo Mc Donald's lancia l'iniziativa delle consegne a domicilio, gli hamburger potranno essere ordinati direttamente da casa sul proprio divano telefonando al servizio a domicilio oppure tramite un’applicazione da smartphone.
Inoltre, secondo quanto rilevato dalla catena americana, nei cinque mercati principali il 75% della popolazione abita a meno di 5 km di distanza da un suo ristorante, «Abbiamo straordinarie possibilità di diventare il leader globale nel food delivery» aggiunge Steve Easterbrook, presidente e CEO di McDonald's.
Attualmente il sevizio è disponibile solo negli Stati Uniti, ma il colosso americano ha intenzione di espandere il servizio in tutto il mondo. A gennaio, infatti il primo test a domicilio con UberEats è stato effettuato in Florida con riscontri molto positivi.
Il vicepresidente di McDonald's, Lucy Brady ha comunicato di voler ampliare e introdurre la consegna a domicilio rapidamente. "Ci stiamo concentrando sui cambiamenti che hanno un grande vantaggio per la maggior parte dei clienti nel breve termine. Entro la fine dell'anno, 2.500 ristoranti McDonald's adotteranno la consegna a domicilio, un processo che si completerà entro la fine 2020”.
"Il mercato delle consegne dei ristoranti - spiega Lucy Brady - vale 100 miliardi di dollari e sta crescendo. C'è una significativa opportunità che non abbiamo ancora usato".
L'obiettivo è dunque molto chiaro: arginare il calo dei consumatori e riportare nei ristoranti McDonald's gli oltre 500 milioni di clienti che dal 2012 negli Stati Uniti hanno preferito i concorrenti.
«Non siamo stati in grado di accontentare le crescenti aspettative dei nostri clienti»- ha scritto l'azienda in un comunicato stampa- anche se a livello globale i profitti di McDonald's sono in crescita.
Il lancio della nuova App, permetterà di facilitare i pagamenti e le ordinazioni take-away e drive-in, così da accelerare i tempi di consegna ed evitare errori in fase di ordinazione. I clienti, potranno accedere dal proprio smartphone e dalle postazioni dotate di touch screen che la catena sta già introducendo all'interno di tutti i ristoranti. Entro la fine del 2017, il nuovo servizio per le ordinazioni e i pagamenti tramite il mobile sarà disponibile in ben 20 mila ristoranti di tutto il mondo.
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia