(ASI) L’Iran rifiuterà di fornire carburante agli aerei di compagnie europee come rappresaglia all’analogo rifiuto posto alla Iran Air in diversi aeroporti europei.
Lo ha detto il primo vice presidente iraniano, Mohammad Reza Rahimi, citato dall'Irib. "Recentemente, i rifornimenti degli aerei commerciali iraniani in Europa è stato sospeso. L'Iran ha immediatamente deciso di rispondere facendo altrettanto con gli apparecchi occidentali che atterrano in Iran", ha dichiarato Rahimi senza precisare se la misura è già entrata in vigore. Negli ultimi mesi diverse compagnie petrolifere europee, come Bp, Shell, Total e l’austriaca Omv, non hanno rinnovato i contratti per il rifornimento di kerosene agli aerei iraniani negli scali del continente, come conseguenza delle sanzioni occidentali adottate contro Teheran per il suo programma nucleare civile.
Quest'embargo obbliga gli aerei iraniani che volano nelle principali capitali europee ad effettuare uno scalo tecnico in degli aeroporti dove possono ancora fare rifornimento, in pratica Praga e Budapest dove operano compagnie petrolifere russe che rifiutano di piegarsi alle sanzioni occidentali contro l'Iran.
L’Iran ha annunciato, già lo scorso ottobre, un’azione davanti alla Corte internazionale dell’Aja perché il rifiuto all’approvvigionamento del carburante non è previsto nelle sanzioni decise in modo unilaterale dall’Unione europea.FONTE IRIB