(ASI) L'onda di proteste libiche comincia sempre più a farsi risentire nell'economia italiana: dopo le dichiarazioni dell'amministratore delegato dell'Eni che ieri, davanti al Cosipar, si era definto poco preoccupato per la diminuzione di forniture di Gas dal paese nord africano, il rincaro dei prezzi del carburante continuano a salire.
Infatti le rivelazioni pubblicate oggi da "Quotidiano Energia" mostrerebbero come il prezzo di benzina e diesel stiano raggiungendo i record storici registrati nel 2008: in soli pochi giorni il carburante è rincarato di ben 4 centesimi al litro. Nella giornata di ieri l'Eni ha registrato un aumento di 2 cent per litro così come per Q8 ed Esso che hanno rincarato di un centesimo le forniture di benzina.
Insomma, il prezzo del carburante nel bacino del Mediterraneo, arrivato a 120 dollari al barile, secondo "Quotidiano Energia" è destinato a crescere inesorabilmente: nel sud Italia il costo di un litro di benzina ha toccato il record di 1,565 euro al litro arrivando a toccare i record del 2008.