(ASI) Magione (Pg) – Test su pista per saggiare la attitudini e le abilità dei ragazzi rispetto agli sport motoristici. Sono quelli che circa 20 studenti neopatentati delle scuole superiori di Gubbio hanno affrontato sul circuito dell’autodromo dell’Umbria, a Magione.
L’iniziativa, la prima nel suo genere in Umbria, è nata da un’idea del presidente dell’Automobile club di Perugia, Ruggero Campi, con l’intenzione di avvicinare i ragazzi a questo tipo di sport e accompagnarli in un percorso di formazione “nella speranza – ha spiegato – che qualcuno di loro voglia, poi, indossare il casco e la tuta”. Un modo, insomma, per scoprire, sotto l’occhio vigile e il supporto tecnico di professionisti del settore, se dietro giovani automobilisti si nasconda la stoffa di un pilota. Quattro i ragazzi selezionati, due uomini e due donne, a seguito dei test teorico pratici in cui sono stati guidati dagli istruttori del Centro nazionale per l’educazione alla sicurezza stradale (Cness) Roberto Papini e Lorenzo Marini. “I partecipanti – ha spiegato Papini – hanno affrontato un corso di guida sicura di primo livello con l’aggiunta di una prova pratica di abilità su un’auto da competizione e alcuni hanno dimostrato una predisposizione particolare. È stata una sorpresa veder emergere nel gruppo due ragazze che hanno dimostrato abilità in uno sport ancora prevalentemente maschile”. I ragazzi selezionati saranno adesso ricontattati per capire se sono interessati a proseguire la formazione e l’avvinamento agli sport motoristici attraverso un percorso guidato dalla federazione sportiva automobilistica che è l’Aci. “La nostra – ha concluso il presidente Campi – è un’iniziativa molto particolare che vogliamo portare avanti allargandola alle principali città umbre attraverso dei progetti con le scuole”.