Domenica 2 marzo, presso la struttura sportiva di San Pietro di Filetto (Treviso), gli atleti umbri Manuel Cuccagna e Alessio Angeloni della M.G.D School di Cannara e Dorin Belea e Giordano Bianchini della Mu Gen Do School di Gualdo Tadino, guidati dal maestro Roberto Carnevali e seguiti dall’accompagnatore sportivo Mauro Bianchini, hanno dato prova di grande impegno e preparazione gareggiando in tutte le specialità previste: 'Combattimento', 'Katà'(forme), 'Tecniche di rottura', 'One step sparring'.
Nella specialità di "Tecniche di rottura", la medaglia d'oro è andata ad Alessio Angeloni e Dorin Belea particolarmente apprezzati dai giudici di gara per le capacità di coordinazione nei movimenti. Il secondo gradino del podio è stato conquistato, nelle rispettive categorie, da Giordano Bianchini e Manuel Cuccagna.
A distinguersi nel "Katà (forme)", fra atleti provenienti da diversi stili di karate giapponese e koreano, Dorin Belea che si è aggiudicato la medaglia d'oro eseguendo il kata seienchyn lbella e Alessio Angeloni che, nella categoria delle cinture nere, si è piazzato al secondo posto.
È stata poi la volta del "One step sparring” (in cui l'atleta esegue un’applicazione di tecnica di difesa personale su attacco dell'avversario). In questa specialità la squadra umbra si è messa in luce grazie alla prestazione di due coppie di atleti, la prima formata da Dorin Belea e Giordano Bianchini (nella categoria cinture gialle/arancio) che hanno portato a casa due medaglie d'oro, distinguendosi per la capacità di coordinazione e per la spettacolare tecnica di proiezione finale e la seconda formata da Manuel Cuccagna e Alessio Angeloni che, nella categoria delle cinture Nere, hanno conquistato il primo e il secondo gradino del podio.
Per concludere, la prova di "Combattimento" in cui gli atleti hanno gareggiato secondo il regolamento del karate koreano, (simile al semi contact).
La notevole preparazione e la determinazione dimostrate dalla squadra di 'casa nostra' hanno fatto la differenza. Per la prima volta in questa specialità, medaglia d'oro a Dorin Belea che, nell’incontro finale, ha dato prova di grande superiorità tecnica. Ma a sorprendere è stata anche la coraggiosa prestazione di Giordano Bianchini che, nella categoria delle cinture gialle / arancioni, ha vinto il combattimento finale contro un atleta di karate koreano.
A primeggiare nella categoria delle cinture nere è stato Manuel Cuccagna che ha battuto l’atleta della rappresentativa del tang soo do ( karate koreano). Determinante l’ultima spettacolare tecnica con un cambio di guardia improvviso e un calcio circolare saltato con cui ha superato l’avversario.
Mancata medaglia d'oro, invece, per Alessio Angleoni piazzatosi al secondo posto dopo aver perso ai punti con un atleta della scuola veneta di Portogruaro dello stile 'wado ryu'.
Dopo il recente successo ottenuto, in 'casa umbra' si respira un clima di entusiasmo e appagamento fra atleti e preparatori che mettono in cassaforte ben sedici medaglie.
Combattimento: tre medaglie d'oro e una d'argento
Katà (forme): una medaglia d'oro, una medaglia d'argento e due medaglie di bronzo
Tecniche di rottura: due medaglie d'oro e due medaglie d'argento
One step sparring (tecniche di difesa personale a coppie): tre medaglie doro e una medaglia d'argento.
Il maestro Roberto Carnevali, da oltre vent'anni praticante di arti marziali, dichiara di essere molto soddisfatto della prestazione dei suoi. “Questi risultati hanno premiato l'impegno e la costanza negli allenamenti della squadra umbra ma, soprattutto-ha aggiunto- danno infondono grande fiducia negli atleti in vista dei prossimi impegni agonistici”.
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia
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