(ASI) Perugia- Comincia un anno pieno di iniziative per la Martial Lab Perugia che, oltre alla costante opera di divulgazione, si è vista subito impegnata nella competizione di Jiu Jitsu Brasiliano più importante del vecchio continente.
Conclusi gli impegni di un 2013 costellato di successi, a fine gennaio, infatti, il Maestro Brozzi ha partecipato nuovamente al campionato europeo IBJJF di Lisbona, gareggiando con la bandiera dell'accademia romana 'Tribe' nella categoria nere master1 -82kg.
"E' una manifestazione agonistica, quella portoghese, che cresce di anno in anno", dichiara la cintura nera umbra. "Ad ogni edizione- aggiunge- il livello del torneo, così come il numero dei partecipanti, aumenta sensibilmente".
Nonostante la preparazione all'evento, la sfortuna non ha favorito il duro lavoro del Maestro perugino che, dopo una spettacolare lotta, è uscito al primo turno per uno scarto minimo di punteggio. "Dispiace sempre perdere a punti- dichiara- ma, magrado ciò, è un risultato che lascia ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti sul tatami".
Non solo agonismo. Sabato primo febbraio, si e svolta nella sede Tribe Brindisi, diretta dalla cintura azzurra Vincenzo Santoro, il primo stage del Maestro umbro nel distaccamento pugliese. Un incontro che ha visto l'affluenza di molti atleti e contraddistinto, a parole dello stesso Brozzi, "da un alto grado di attenzione, partecipazione e professionalità da parte degli interessati".
In attesa dei prossimi appuntamenti della squadra perugina, ancora una volta, si dimostra così come la Tibe Jiu Jitsu,con sede umbra alla Martial Lab, è fra le pochissime realtà regionali che divulgano un buon livello di Bjj, mettendosi in gioco personalmente sulla materassina senza paura di alcun tipo di confronto né di giudizio.
Alessadnro Bulletti- Agenzia Stampa Italia