Un evento diverso dal solito quello voluto e preparato dall’azienda Liomatic martedì sera al PalaEvangelisti di Perugia.

Una serata che ha coniugato sport, divertimento e solidarietà, con la presenza di Dan Peterson - ex allenatore di basket e ormai noto personaggio televisivo - e degli atleti delle squadre di pallacanestro (Perugia Basket maschile e Fratta Umbertide femminile) e rugby (Cus Perugia) che hanno in comune l'essere sponsorizzate “Liomatic”. 

  Purtroppo mancavano i preannunciati calciatori del Perugia, ma questa è stata un’assenza più che giustificata visto che mercoledì saranno in campo al Curi - contro il Todi - per raggiungere la testa della classifica di Serie D.

I giocatori e le giocatrici si sono affrontati in un torneo a squadre miste, con vari giochi (il più curioso una specie di pallavolo, utilizzando un lenzuolo per buttare la palla al di là della rete) che hanno dato sommo divertimento ai protagonisti ed al pubblico presente.

A commentare il torneo, come detto, il mitico coach Dan Peterson, per la prima volta presente in Umbria ed alla fine circondato dagli appassionati di basket in cerca di autografi, nonché da alcuni tifosi dell'Olimpia Pallacanestro Milano, di cui il tecnico americano è stato allenatore mietendo numerosi successi.

Per la cronaca, il torneo è stato vinto dalla squadra del capitano del Perugia Basket Simone Bonamente (nella squadra, tra gli altri, anche Caroldi, Baldi Rossi e la cestista canadese Phillips), ma l'agonismo una volta tanto è stato veramente ai minimi termini, con i partecipanti che se la ridevano tra sfottò e battute.

Al termine della manifestazione, una lotteria di beneficenza ha raccolto fondi da destinare all’associazione "Uno in più ONLUS": in palio le casacche ufficiali delle squadre Liomatic.

Un piccolo momento conviviale - necessario data l'ora in cui è terminata la manifestazione! - ha poi permesso al pubblico presente di conoscere da vicino gli atleti che tanto bene stanno facendo nei rispettivi campionati.

Una bella idea, dunque, che speriamo possa essere replicata anche il prossimo anno: è bello unire lo sport alla solidarietà, portando al contempo un aiuto concreto a chi è meno fortunato. Complimenti agli organizzatori e allo sponsor Liomatic.