Al termine di una partita incredibile, che ha prima dominato e poi rischiato di buttare alle ortiche, il Perugia Basket supera il CUS Bari e mette in cascina due punti importanti in chiave salvezza. La sconfitta di Casalpusterlengo lascia però possibile ogni obiettivo. Da sottolineare il "trentello" di Davide Poltroneri, l´ottima gara di Filippo Baldi Rossi e la bella prova di Sasha Kuschev.
Una “pazza” Liomatic, vietata ai deboli di cuore, torna alla vittoria dopo lo sfortunato stop infrasettimanale a Trieste. Una partita che alla fine del primo tempo sembrava già vinta, con i giocatori biancorossi a fare letteralmente accademia, ha invece riservato sorprese a non finire nell’ultimo quarto, quando Bari non solo portava a compimento la rimonta, ma addirittura andava in vantaggio di tre lunghezze grazie a tre liberi generosamente concessi dal duo arbitrale.
Era scritto però che per Perugia ci fosse il lieto fine e le zampate di Bonamente e Poltroneri, insieme a due canestri dalla “linea della carità” di Caroldi, hanno alla fine scavato il divario definitivo e consegnato i due punti alla Liomatic “di casa”.
Come detto, l’inizio dei grifoni è al fulmicotone: dopo il primo canestro dell’incontro del barese Cardillo, c’è solo il Perugia Basket in campo, che piazza subito un parziale di 17-0 con Baldi Rossi, Bonamente e Poltroneri sugli scudi. Il CUS Bari è annichilito e a nulla vale per ora il ricorso al lunghissimo (224 centimetri!) Deguara - vivaio Benetton - al posto di uno spento Morena. Perugia trova ancora tre punti da Truccolo per scavare il 20-6 della prima sirena.
Il pubblico si aspetta una reazione degli ospiti, che hanno nelle proprie fila gente di esperienza e classe come Silvio Gigena e Ruggiero, ma la Liomatic di casa continua a macinare gioco e punti: ancora Baldi Rossi e Poltroneri inchiodano il 29-8 del 13’ ed il successivo 33-12 del 16’ vede protagonista Sasha Kuschev. La partita sembra vedere una sola squadra in campo: c’è spazio per i giovani Santantonio, Rath (autore di una bella entrata e canestro contro il big Morena) e come detto per un buonissimo Kuschev, che stampa un ottimo 5/5 al tiro e si prende la standing ovation dai tifosi biancorossi. Il secondo quarto si chiude con Perugia avanti di venti lunghezze e Bari incapace di opporsi alle trame della squadra di casa, che fa veramente accademia.
“Gara chiusa” pensano durante l’intervallo i sostenitori perugini: evidentemente lo credono davvero i grifoni in campo, specie dopo le prime scorribande del terzo quarto che portano il vantaggio della Liomatic a più 24 (55-31 al 23’) con un Poltroneri ispiratissimo. Niente di più falso, però. Approfittando del rilassamento dei biancorossi di casa e dell’orgoglio di Silvio Gigena, accoppiato ad un efficacie Deguara, il CUS Bari si rifà sotto, lentamente ma inesorabilmente: la terza frazione si chiude infatti sul 65-53 e la sensazione è che la rincorsa ospite non sia finita per niente.
In apertura di ultimo quarto, Gigena e Ruggiero portano i pugliesi a meno 6 (74-68 al 33’). In un primo momento Perugia reagisce, fiutando il pericolo (canestro da tre di De Min e a seguire un altro da fuori del solito Poltroneri), ma ormai il CUS è lanciato e la gara diviene incredibilmente punto a punto. Il pareggio è cosa fatta a quattro minuti dalla fine con Silvio Gigena, che impatta a quota 79 ma che deve uscire dal campo per un infortunio alla caviglia proprio nell'azione del canestro. Perugia cerca di scuotersi: Poltroneri perde però palla e nell’azione successiva una stoppata di Bonamente su Bona viene giudicata (impropriamente) fallosa dal duo arbitrale: i tre liberi del giocatore ospite vanno a segno e Bari incredibilmente fugge 79-82.
Quando ormai i tifosi biancorossi, ancora increduli per lo svolgimento dell’incontro, sono ormai pronti a vedere l’ennesima beffa casalinga, il Perugia Basket mette sul parquet tutto il proprio orgoglio e a sua volta prende in mano l’inerzia della gara.
Poltroneri dalla lunetta riporta a meno uno, Baldi Rossi realizza ancora (prendendosi anche fallo, con libero successivo a segno) e Bonamente piazza una tripla importantissima: è 87-83 a sessanta secondi dalla fine. Bari è nel pallone e Caroldi, dalla “linea della carità”, aggiusta il tabellone sul più 6. Morena cerca un disperato recupero, ma ancora Poltroneri - trentadue punti realizzati ! - chiude con quattro liberi la sua straordinaria partita.
Tutto è bene ciò che finisce bene, ma stavolta i grifoni hanno davvero sfiorato la frittata, una sconfitta che avrebbe certo sprofondato il Perugia Basket in una situazione difficilissima. Per fortuna però gli dei del basket hanno deciso diversamente e i tifosi se ne sono potuti tornare a casa perplessi ma contenti.
Paradossalmente, comunque, i due sudatissimi punti hanno non solo avvicinato la Liomatic alla salvezza (sono sempre quattro le lunghezze di vantaggio su Santarcangelo a due gare dalla fine) ma - grazie alla sconfitta casalinga al supplementare di Casalpusterlengo - hanno anche riaperto qualche spiraglio playoff.
Sarà durissima, in quanto il Perugia Basket potrà avere qualche speranza solo vincendo tutte e tre le prossime gare (giovedì 29 marzo c'è il recupero della 24^ giornata a Castelletto Ticino, poi lunedì 2 aprile (posticipo tv su SportItalia) la durissima trasferta a Ferentino, chiusura infine il 15 con Fabriano al PalaEvangelisti), ma la matematica ancora non è nemica dei grifoni.
Intanto si deve archiviare al più presto la pratica “salvezza”: una vittoria in Piemonte chiuderebbe i giochi, garantendo alla Società di Via Salvatorelli un altro anno di DNA, sempre che la Federazione non si diverta a cambiare ancora una volta le carte in tavola...
Liomatic Perugia-Liomatic Group Bari 93-85
(20-6, 24-18, 21-29, 28-32)
Liomatic Perugia Basket: Caroldi 5 (0/2, 1/3), Baldi Rossi 18 (4/8, 2/4, 8 rimbalzi, valutazione 29), Poltroneri 32 (6/9, 4/9, 6 rimbalzi, 4 assist, 6 falli subiti, valutazione 35), Truccolo 10 (3/7, 1/5), Bonamente 8 (0/2, 2/2, 6 rimbalzi, 7 falli subiti), Chiatti 2 (1/3, 0/2), Santantonio (0/2 da due), Kuschev 11 (5/5 da due, 3 rimbalzi), De Min 5 (1/5, 1/3, 5 rimbalzi), Rath 2 (1/1 da due). All. Fabrizi
Totali di squadra: tiri da due 21/44 (48%), tiri da tre 11/28 (39%), tiri liberi 18/19 (95%), rimbalzi 41 (9 offensivi), palle perse 9, palle recuperate 11, assist 8, falli commessi 17, falli subiti 20, valutazione 106.
Liomatic CUS Bari: Bona 8 (1/2, 1/4), Barozzi (0/4 da due), Morena 10 (3/7, 1/5), Cardillo 9 (4/7, 0/1), Ruggiero 16 (3/7, 3/4), Chiusolo (0/1 da tre), Mian 7 (3/7, 0/2), Deguara 10 (5/6 da due, 8 rimbalzi), De Bellis (0/2, 0/1), Gigena Silvio 25 (6/15, 2/3, 13 rimbalzi, 5 falli subiti, valutazione 33). All. Putignano
Totali di squadra: tiri da due 25/57 (44%), tiri da tre 7/21 (33%), tiri liberi 14/20 (70%), rimbalzi 48 (18 offensivi), palle perse 11, palle recuperate 9, assist 5, falli commessi 20, falli subiti 17, valutazione 81.
Arbitri: Bramante di Verona e Noce di Latina.
Uscito per 5 falli: Bonamente (PG).
Parziali: 7-2 (5’), 20-6 (10’), 31-12 (15’), 44-24 (20’), 55-34 (25’), 65-53 (30’), 77-73 (35’), 93-85 (40’).
Risultati 32^ giornata: Trento-Ruvo 75-61, Omegna-San Severo 85-71, Siena-Matera 88-73, Pavia-Capo d´Orlando 68-61, Casalpusterlengo-Anagni 89-96 (d.t.s.), Castelletto-Recanati 92-83, Torino-Fabriano 78-73, Trieste-Ferentino 73-56, Firenze-Chieti 76-68 (d.t.s.), Santarcangelo-Latina 71-46, Perugia-Bari 93-85, Treviglio-Napoli 55-64.
Classifiche (32 giocate)
Divisione Nord Ovest: Omegna 56; Torino 40; Treviglio 38; Casalpusterlengo 34; Pavia 32; Castelletto Ticino* 22.
Divisione Nord Est: Trieste 44; Trento* 42; Perugia* 30; Santarcangelo 26; Firenze e Siena 20.
Divisione Sud Ovest: Napoli 52; Ferentino 38; Capo d´Orlando* 36; Latina 32; Matera* 28; Anagni* 26.
Divisione Sud Est: Chieti 34; Recanati* 32; Bari e San Severo 28; Fabriano* 16; Ruvo di Puglia 6.
Recuperi (giovedì 29/03/12): Anagni-Trento, Capo d´Orlando-Fabriano, Recanati-Matera, Castelletto Ticino-Perugia (ore 20.30).
Prossimo turno (33^ giornata - sabato 31 marzo e Domenica 1° aprile 2012): Matera-Torino, Latina-Firenze, Anagni-Santarcangelo, Napoli-Casalpusterlengo, Capo d´Orlando-Treviglio, Ferentino-Perugia, Ruvo-Pavia, San Severo-Trento, Recanati-Omegna, Fabriano-Castelletto, Bari-Siena, Chieti-Trieste.