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Il Perugia Basket corsaro a Brescia: la classifica sorride ai grifoni

Un successo che vale doppio quello della Liomatic sul campo della Leonessa Brescia: oltre che per poter restare sul tetto della classifica, la vittoria serve per dare convinzione e consapevolezza sulle possibilità dei biancorossi in questo difficilissimo torneo. Non era e non è stato facile portare a casa una vittoria che nei secondi finali stava per sfuggire, nonostante che il Perugia Basket fosse stato praticamente sempre in testa: negli ultimi minuti di gioco i bresciani hanno infatti gettato al vento ben tre tiri liberi, errori che si sono rivelati decisivi sul risultato finale. Venendo alla cronaca, la Leonessa parte subito forte (4-0), ma i biancorossi non si fanno intimidire e al 3’ il canestro di Musso porta in vantaggio Perugia (6-8), che allunga poi con un grande Pazzi (18 punti alla fine) fino al +6 del quarto minuto di gioco (6-12). Brescia resta sorpresa dalla risposta ospite, ma a sua volta reagisce e riesce a riagganciare Perugia a quota 18 quando mancano poco più di 2 minuti alla fine del primo quarto. La Liomatic però, con Caroldi ed il primo canestro di Poltroneri, allunga nuovamente e chiude avanti 18-23 la prima frazione.
Il secondo quarto vede la Leonessa cercare subito di aggredire la partita e ci riesce: in poco più di due minuti si porta nuovamente in vantaggio 26-25 con un canestro di Bushati. Uscito dalla panchina, un ottimo Baldi Rossi risponde però per le rime e con due canestri – su assist del solito lottatore Chiatti – riporta Perugia avanti (26-30 al 13’). La gara ora diviene un testa a testa, con piccoli break e controbreak da parte delle due squadre, che cercano di superarsi a vicenda. Metà gara si chiude alla fine con Brescia avanti di due, con uno dei pochi canestri di Gergati per il 40-38 allo scadere. Al rientro in campo dall’intervallo molti si aspettano la “solita” ripartenza lenta della Liomatic dopo il riposo: invece i biancorossi sono molto concentrati ed in pochi minuti, sospinti da Caroldi e Bonamente, allungano con decisione (40-47 al 22’) e con un parziale favorevole di 15-2 raggiungono a metà quarto il +11 (42-53) grazie al secondo canestro della gara di un peraltro opaco Poltroneri. La squadra bresciana non ci sta e reagisce con veemenza: in soli tre minuti è di nuovo a contatto (51-53 al 28’) per un controbreak immediato di 9-0. I canestri di Pazzi e Baldi Rossi riportano però Perugia ad un buon margine (51-57) proprio sulla sirena del terzo quarto. L’ultima frazione vede Brescia cercare il riaggancio e la Liomatic la fuga decisiva: per un po’ il vantaggio ospite resta costante (53-57 al 32’; 58-65 al 37’ con il canestro di un buon Carenza), facendo sperare in una gara che possa scivolare tranquilla per i biancorossi fino alla fine. Da segnalare però che nel frattempo (33’ di gioco) Marco Pazzi ha dovuto lasciare il campo di gioco per un infortunio: fino ad allora il centro biancorosso aveva dominato i lunghi di casa (18 punti e 6 rimbalzi, con 7/11 al tiro e 4/4 ai liberi) e la sua perdita si farà sentire. Infatti, i bianco-blu lombardi iniziano ad alzare il livello della difesa e a conquistare quei rimbalzi che permettono loro di avvicinarsi pericolosamente (63-65 a due minuti dalla fine). Il canestro di Bonamente sembra tranquillizzare Perugia, ma Brescia con Bushati ribatte subito. Gli ultimi secondi vedono la Liomatic subire la grande voglia di vincere della squadra di casa: Musso si fa fischiare un fallo antisportivo, ma la Leonessa sbaglia due dei quattro tiri liberi a disposizione e resta sotto di uno. Proprio sull’ultimo errore prende il rimbalzo il bresciano Crow, che si fa però soffiare la palla da un ottimo Bonamente (saranno ben sette, alla fine, le sue palle recuperate) che subisce fallo. Il Capitano segna il primo libero e sbaglia apposta il secondo, impedendo perciò a Brescia sia di organizzare un’azione che di “chiamare” il time-out che potrebbe far rimettere la palla dalla metà campo d’attacco. La sirena finale suona perciò inesorabile, con Perugia che sbanca Brescia: un’impresa che quest’anno riuscirà a pochi.
Per Perugia, ottima prova di Pazzi (fermato dall’infortunio) e Bonamente, ma molto positivi anche Baldi Rossi (rimbalzi e punti nei minuti in campo) ed il “metronomo” Caroldi. Opaco invece Poltroneri (ben 8 palle perse e basse percentuali al tiro), così come Musso, cui l’emozione per il primo incrocio contro una sua ex squadra ha giocato un brutto scherzo. Grande entusiasmo in casa biancorossa: domenica al PalaEvangelisti scontro con la sorpresa Pavia. Chi vincerà sarà in fuga solitaria e per Perugia è un’occasione che solo un mese fa sembrava impossibile, visto il calendario impegnativo. Resta il fatto che coach Paolini, di cui l’ex campione italiano Ario Costa (ora dirigente bresciano, ma un tempo giocatore di Pesaro) ha avuto alla vigilia parole di grande stima, sembra aver lanciato la Liomatic verso quote inimmaginabili. Sarà per raggiungere presto la salvezza o per tentare qualcosa di più? Gli appassionati di basket perugini ora sognano ad occhi aperti, visto che la Liomatic deve ancora reinserire il “jolly” Cutolo, che - se tornasse ai livelli di un anno fa, prima dell’infortunio al ginocchio - potrebbe rendere i biancorossi ancora più temibili. Domenica il parquet del palasport darà certo altre risposte importanti.

Questo il tabellino della gara:
CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Farioli 7 (2/2, 1/2), Stojkov 2 (0/1 da due punti), Bushati 15 (3/5, 1/3), Rezzano 5 (2/4, 0/1), Quaroni 6 (0/1, 1/4), Gergati 6 (3/7, 0/1), Ghersetti 3 (1/6), Crow 14 (5/8, 1/3), Maganza 8 (4/7), Poti ne. All.: Furlani.
Tiri da 2 20/41, tiri da 3 4/14, tiri liberi 14/22, rimbalzi 32 (10 offensivi), perse 20, recuperate 22, assist 13, valutazione di squadra 86.

LIOMATIC PERUGIA: Chiatti 2 (1/2), Musso 8 (4/9, 0/3), Caroldi 10 (3/3, 1/1), Pazzi 18 (7/10, 0/1), Baldi Rossi 9 (2/4, 1/2), Poltroneri 6 (3/6, 0/4), Carenza 4 (2/3, 0/1), Bonamente 11 (4/8, 0/1), Cornicchia ne, Rath ne. All.: Paolini.
Tiri da 2 26/45, tiri da 3 2/13, tiri liberi 10/11, rimbalzi 31 (9 offensivi), perse 22, recuperate 21, assist 11, valutazione di squadra 66.

ARBITRI: Rossi di Arezzo e Fabiani di Lucca.
NOTE - parziali: 18-23, 22-15, 11-19, 15-11.

Risultati 4a giornata:
Piacenza-Trento 79-59, Siena-Omegna 76-74, Treviglio-Ozzano E. 101-71, Senigallia-Trieste 76-72, Torino-Castelletto Ticino 83-68, Pavia-Recanati 80-77, Brescia-Perugia 66-68, Osimo-Riva del Garda 67-74.

Classifica:
Pavia e Perugia 8
Brescia, Torino, Piacenza, Treviglio e Senigallia 6
Trento, Siena e Trieste 4
Riva del Garda, Castelletto Ticino e Ozzano 2
Omegna, Osimo e Recanati 0

Prossimo turno (5a giornata - 24/10/2010):
Ozzano Emilia-Osimo (sabato), Trento-Torino (sabato), Omegna-Recanati (sabato), Piacenza-Senigallia (sabato), Perugia-Pavia, Trieste-Treviglio, Castelletto Ticino-Brescia, Riva del Garda-Siena.

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