(ASI) Quelle che si presentano al PalaWhirlpool di Varese per la prima di campionato sono due squadre nuove di zecca. Più degli ospiti della Pasta Reggio Caserta i padroni di casa dell'Openjobsmetis che rispetto alla stagione scorsa hanno fatto tabula rasa anche dello staff tecnico consegnando la squadra a Paolo Moretti.
Alla contesa la partita sembra iniziare solo per Caserta mentre Varese segna i primi due punti su tiri liberi dopo quasi 6' (2-9). Rotto il ghiaccio, le cose per gli uomini di Moretti vanno meglio anche se gioco e precisione da entrambe la parti lasciano molto a desiderare. Alla prima pausa il risultato si ferma su 8-12. Si riprende a giocare con una Varese meno impacciata e con più coraggio. Caserta fa il minimo sindacale quel che basta per tornare nello spogliatoio a metà gara mantenendo il vantaggio (23-27). Al rientro sul parquet la qualità resta bassa permettendo a Varese di prendere gli avversari sul 30 pari a metà quarto subito ricacciata a -3 da una bomba di Cinciarini. La parità ritorna alla sirena del terzo quarto (36-36) firmato dal biancorosso Galloway con una schiacciata in rovesciata che gli costa l'uscita per infortunio. L'intervallo ricarica Varese che dopo 1' è avanti per la prima volta (39-38). Sotto i canestri Caserta sta meglio recuperando rimbalzi e palle vaganti riprendendo il comando della gara a 4'30" (40-47). Tra i varesini a tener botta c'è solo Wayns che porta palla e anche la croce. Il ruolo del giustiziere spetta a Bobby Jones che dalla lunga prende confidenza con il canestro portando i suoi ad un rassicurante +11 (42-53). Partita che non vale il costo del biglietto per il pubblico varesino sempre numeroso, che per Caserta con 20 rimbalzi in attacco vale due punti e per Varese solo il miglior realizzatore della serata (Wayns 18) e fischi. Per Moretti e Dell'Agnello il lavoro in settimana non mancherà. Alla sirena i led sul tabellone illuminano poco più di 100 punti in due: 51-58.
Paolo Moretti: l'aspetto che temevo di più di questo esordio, l'approccio emotivo alla partita, è stato il nostro primo avversario. Una volta sbloccati fino al terzo quarto siamo rimasti in partita pur con tutti i nostri problemi di gioventù. Nell'ultimo quarto abbiamo perso fisicità andando in affanno lasciando campo aperto a Caserta. Dobbiamo conoscerci meglio e lavorare sodo in palestra per costruire il futuro. Molti dei miei giocatori sono nuovi di questa nostra realtà e alle prime difficoltà sono andati nel panico. Pur con sotto gli occhi numeri tanto negativi prendo per buono l'impegno dei ragazzi. Alla fine la partita è stata risolta dall'istinto di Bobby Jones che non a caso è in Italia da 8 anni.
Sandro Dell'Agnello: abbiamo fatto una partita gagliarda. In settimana avevamo deciso di controllare il ritmo soprattutto perché non siamo ancora a pieno organico. Ci siamo riusciti sfruttando anche la giornata cattiva di Varese al tiro. Abbiamo vinta meritatamente perché siamo stati quasi sempre in vantaggio coppa l'atteggiamento giusto e la voglia di giocare insieme. é stata una partita con molti errori da ambo le parti ma per noi va bene così.
Basket. Openjobsmetis Varese-Pasta Reggia Caserta: 51-58
(8-12, 23-27, 36-36)
Openjobsmetis Varese: Davies , Faye 11, Wayns 18, Varanauskas, Molinaro, Cavaliero 9, Sheperd 9, Campani, Ferrero, Pietrini, Thompson, Galloway 4.
All.: Paolo Moretti
Pasta Reggio Caserta: Esposito, Downs 6, Hunt 9, Cinciarini 7, Amoroso 5, Jones 16, Gaddefors 2, Ghiacci, Giuri 5, El Amin 8, Ingrosso.
All. Sandro Dell'Agnello
Roberto Bof - Agenzia Stampa Italia