Bellissima vittoria dei grifoni, che compiono l´ennesima impresa battendo la fortissima Fulgor Omegna (una delle due favorite per la promozione) al fotofinish, grazie ai quattro decisivi punti (canestro in entrata e due liberi pesantissimi a 4 secondi dalla conclusione) realizzati da Mattia Caroldi nel minuto finale. In una vittoria di cuore, grinta e collettivo come questa, è difficile dare la palma del migliore in campo: note di merito, in ogni caso, vanno - oltre al “von Karajan” della Liomatic Caroldi - anche a Giovanni Carenza (16 punti e 20 di valutazione), che ha dato il “la” alla fuga del Perugia Basket nel primo tempo, nonché al “Capitano” Simone Bonamente, autore di ben otto (!) palle recuperate e della “bomba” del pareggio a quota 64 realizzata in un momento difficile per i biancorossi. Buona prova anche di Musso (14 punti) e - pur tra qualche ingenuità - di Baldi Rossi, mentre non sono una novità le prove tutta sostanza di Chiatti e Pazzi.
La gara, dai due volti, ha visto dapprima la Liomatic prendere rapidamente le misure della squadra ospite (+9 alla fine del primo quarto e addirittura +14 a metà gara) ma subirne poi il rabbioso ritorno - grazie ai “chili” e all’esperienza dei giocatori piemontesi - fino al finale punto a punto che, ancora una volta, ha premiato i grifoni grazie al loro immenso “cuore”. La partita è stata molto bella, sia dal punto di vista tecnico che agonistico: un vero “spot” per la pallacanestro, purtroppo rovinata dall’eccessivo protagonismo dei due fischietti, che hanno finito per scontentare tutti per decisioni a dir poco “cervellotiche”.
Onore comunque ad Omegna, che ha dimostrato sul campo di poter puntare al successo finale, ma la Liomatic ha compiuto l’ennesimo capolavoro di una stagione incredibile: undicesima vittoria al PalaEvangelisti (ancora imbattuto) e sconfitta un’altra pretendente (dopo Brescia e Piacenza) alla Legadue, il tutto sciorinando bel gioco, orgoglio, cuore e “attributi” d’acciaio. Una squadra che - a questo punto - non deve più nascondersi, ma giocare con convinzione le proprie carte.
Intanto, con le sconfitte di Trento (in casa contro Riva del Garda) e Brescia (a Torino), la classifica si allunga nuovamente e si fa molto interessante per i biancorossi. Sabato sera a Siena e domenica 6 marzo in casa contro la Bitumcalor Trento dell'ex coach Buscaglia ci sarà lo “snodo” fondamentale della stagione: per ora quattro sono i punti di vantaggio sulle avversarie per i playoff e otto quelli sulla zona playout.
Ci debbono credere i giocatori, ma anche i tifosi dovranno fare il loro, sostendo i biancorossi nella vicina trasferta senese anche in ricordo di quella bellissima vittoria contro la Mens Sana (sì, proprio l’attuale dominatrice della Serie A) che - nel lontano aprile 1987 - consentì all’allora Fermi Perugia di agganciare la vetta della B1, prima di quella “maledetta” domenica contro la Montecatini di Niccolai. Altri tempi e altro basket, ma in città è ormai tornato l’entusiamo di quei bellissimi giorni...
Perugia Basket-Fulgor Omegna 74-72 (parziali 26-17, 21-16, 12-20, 15-19)
LIOMATIC PERUGIA BASKET: Musso 14 (3/6 da due, 2/6 da tre, 6 rimbalzi), Caroldi 11 (4/10, 0/1, 6 falli subiti), Pazzi 9 (3/6, 1/1, 7 rimbalzi), Carenza 16 (6/7 da due, valutazione 20), Bonamente 8 (2/4, 1/1, 8 recuperi), Chiatti 6 (3/5, 0/1), Baldi Rossi 8 (2/5, 1/1 da tre), Cutolo 2 (1/2, 0/1), Santantonio n.e. Orlandi n.e. – All. Riccardo Paolini
Statistiche di squadra: tiri da due 24/45 (53%), tiri da tre 5/12 (42%), tiri liberi 11/16 (69%), rimbalzi 30 (6 offensivi), perse 19, recuperate 21, assist 4, valutazione 76.
FULGOR PAFFONI OMEGNA: Ferraro 6 (2/3 da due), Ammannato 11 (1/5 da due, 1/2 da tre, 5 rimbalzi), Carra 10 (3/5, 1/6), Marcante 2 (1/4 da due), Saccaggi 7 (1/2, 1/2), Picazio 15 (3/3, 2/5), Rossi 10 (5/8 da due, 5 rimbalzi), Zaccariello 11 (2/2, 1/1), Bloise e Kuschev n.e. - All. Andrea Zanchi.
Statistiche di squadra: tiri da due 18/32 (56%), tiri da tre 6/17 (35%), tiri liberi 18/25 (72%), rimbalzi 23 (3 offensivi), perse 21, recuperate 19, assist 2, valutazione 64.
NOTE: Arbitri: Colasanti di Firenze e Borgioni di Roma. Uscito per cinque falli: Carra (Omegna).
Riepilogo 23^ giornata: Ozzano Emilia-Recanati 67-59, Trento-Riva del Garda 66-86, Piacenza-Castelletto Ticino 81-78, Torino-Brescia 87-80, Senigallia-Osimo 75-61, Treviglio-Siena 74-73, Perugia-Omegna 74-72, Trieste-Pavia 82-46.
Classifica (23 giocate): Perugia 34; Piacenza 32, Treviglio, Trento, Omegna e Brescia 30; Torino 26; Trieste e Castelletto Ticino 24; Senigallia e Siena* 20; Pavia 18; Recanati 16; Ozzano e Riva del Garda* 14; Osimo 4 (* = una gara in meno: Siena-Riva del Garda si giocherà il 2 marzo)
XXIV turno (Domenica 27/02/11 ore 18.00): Trento-Ozzano Emilia (Sabato ore 20:30), Siena-Perugia (Sabato ore 21:00), Omegna-Torino (Sabato ore 21:00), Osimo-Piacenza, Recanati-Trieste, Castelletto Ticino-Treviglio, Riva del Garda-Senigallia, Pavia-Brescia.