(ASI) Dopo la travagliata estate appena trascorsa, caratterizzata dalla dolorosa rinuncia alla B Dilettanti e dalla conseguente discesa nelle categorie inferiori, i biancorossi perugini iniziano nel peggiore dei modi la nuova avventura.
A Pesaro, sponda "Bramante", il pessimo inizio di gara (il primo canestro per la Liomatic arriva solo al 5') indirizza sin da subito l'inerzia dell'incontro nelle mani dei padroni di casa, che non si lasciano intimidire dai "nomi" degli ospiti (Mariani su tutti) e progressivamente allungano fino a raggiungere un vantaggio in doppia cifra.
Il secondo quarto non muta la sostanza delle cose ed i pesaresi vanno al riposo sul +12 (45-33), nonostante l'impegno dei grifoni Marsili e Mariani nel cercare di ricucire lo strappo.
Al rientro dopo la pausa, i ragazzi di coach Peducci cominciano finalmente a macinare gioco: lo scarto inizia ad assottigliarsi ed i biancorossi intravvedono così la "targa" dei padroni di casa. Giacomo Mariani deve però centellinare la propria verve sul parquet, avendo raggiunto ben presto i quattro falli personali: questo impedisce alla Liomatic di chiudere definitivamente il gap, nonostante che a 5' dalla fine il risultato sia ancora in bilico (solo +4 per Pesaro). Il conseguente "tutto per tutto" non premia i grifoni, che tra palle perse e falli vedono la Bramante chiudere in scioltezza 78-66.
Come previsto - e nonostante il roster di livello - non sarà certo una passeggiata per il Perugia Basket raggiungere l'obiettivo della C Dilettanti, il primo gradino per risalire ai livelli che competono per storia e tradizione alla Societa di Chiacchella & C.
Tra una settimana, comunque, l'occasione di riscatto per i biancorossi: al palazzetto di Ferro di Cavallo giungerà Fano (Sabato 5, ore 21.15), battuta in casa da Tolentino. I due punti saranno d'obbligo, per cominciare davvero il campionato del riscatto.
