(ASI) Un Milan scatenato quello che si accinge a dar vita al nuovo corso. Dopo il passaggio della società rossonera dal gruppo Fininvest all’imprenditore cinese Younghong Li l’amministratore delegato Fassone ed il direttore sportivo Mirabelli si sono letteralmente scatenati dando vita ad una sessione il cui esborso complessivo ammonta a 240,87 milioni. L’acquisto più caro è stato quello di Leonardo Bonucci, arrivato dalla Juventus per la bellezza di 42 milioni di euro più 2 all’agente Alessandro Lucci.
Per la difesa oltre a Bonucci, è stato ufficializzato l’acquisto di Mattia Musacchio, 28enne centrale argentino arrivato dal Villarreal per 17,5 milioni di euro. Sui terzini Fassone e Mirabelli hanno messo a segno altri 2 colpi di tutto rispetto, per l’out di destra è stato prelevato dall’Atalanta Andrea Conti, che dopo l’esaltante stagione scorsa alla corte di Gasperini (ben 9 reti per lui), è costato 24 milioni, mentre sulla fascia sinistra agirà lo svizzero Ricardo Rodriguez, arrivato dai tedeschi del Wolfsburg per 14 milioni.
A centrocampo sono arrivati 2 elementi di spicco quali Frank Kessie, 21enne mediano tuttofare abile sia in fase d’interdizione che palla al piede, grande protagonista nella passata stagione con la maglia dell’Atalanta e Lucas Biglia, playmaker di levatura internazionale, che nelle ultime stagioni ha fatto la differenza nella Lazio, nonché divenuto ormai da tempo titolare inamovibile della nazionale argentina.
Sulla trequarti, con la mansione di fare da collante tra centrocampo e attacco, è stato acquistato il fantasista turco Hakan Calanoglu, abile in fase di rifinitura ed in possesso di doti balistiche notevoli, costato poco meno di 20 milioni.
Là davanti invece, sfumate le piste che portavano ad Andrea Belotti, per il quale i 100 milioni chiesti dal Torino sono parsi troppi e ad Aubameyang, la scelta della dirigenza rossonera è ricaduta sul giovane centravanti portoghese Andrè Silva, prelevato dal Porto per una cifra piuttosto consistete (38 milioni più bonus) e su Nikola Kalinic, arrivato da Firenze su esplicita richiesta di Vincenzo Montella.
Una discreta opera di rafforzamento della rosa l'ha operato anche l'Inter, che per colmare le lacune palesate dalla retroguardia nella passata stagione, si è assicurata le prestazioni di Milan Skriniar, rivelatosi uno dei migliori centrali del campionato con la maglia della Samp nella scorsa stagione. Per portare lo slovacco in Via Turati la dirigenza rossonera ha sborsato 15 milioni di euro più bonus, più il cartellino di Caprari (valutato 13).
Sui terzini, al fine di dare più spinta sulle corsie laterali, è arrivato a destra l'esterno difensivo portoghese Joao Cancelo, in uno scambio di prestiti che ha portato Kondogbia a Valencia, mentre sulla corsia di sinistra è stato ufficializzato il brasiliano Dalbert, proveniente dal Nizza.
In mezzo al campo sono arrivati dalla Fiorentina Matias Vecino, mediano di quantità e qualità costato 24 milioni e Borja Valero, votato a dare qualità alla manovra.
Alessandro Antoniacci - Agenzia Stampa Italia