(ASI) ROMA-LAZIO: La Roma rispetta i favori del pronostico e batte i biancocelesti, riscattando parzialmente la sconfitta nella finale di Coppa Italia dello scorso Maggio. Primo tempo molto tattico con la manovra giallorossa meno fluida rispetto al solita e una Lazio ch appare ben organizzata tatticamente. Nella ripresa però, i biancoceesti accusano le fatiche di Europa league e calano atleticamente, l'11 di Garcia ne approfitta e affonda: al 63' sugli sviluppi di un corner la palla arriva a Totti, il capitano con un delizioso tocco smarca sul secondo palo Balzaretti, che con un chirurgico sinistro al volo batte l'incolpevole Marchetti. La Lazio prova a reagire, ma la Roma tiene botta grazie ad uno strepitoso De Rossi e ad una retroguardia comandata alla perfezione da Benatia. In pieno recupero Ljajic mette la parola fine al match, procurandosi e realizzando il rigore che fissa il punteggio sul definitivo 2-0. Derby alla Roma quindi, che dopo 4 giornate è ancora a punteggio pieno.
MILAN-NAPOLI: Prova di forza dei partenopei che trovano 3 punti fondamentali in casa di un Milan coriaceo, ma che palesa grossi limiti di formazione e notevoli lacune dal punto di vista qualitativo. L'11 di Benitez parte come meglio non si può, attaccando a testa bassa e sfiorando il vantaggio con Behrami, che al 3' si trova a tu per tu con Abbiati, ma spara alto. 3 minuti dopo i campani trovano la via del gol: Dzemaili batte una punizione dalla trequarti rossonera, pesca sul secondo palo Albiol, la cui sponda aerea mette in condizione Britos di appoggiare in rete da 2 passi. Il Milan abbozza una reazione, ma la buona vena di Reina impedisce a Balotelli di trovare la rete del pari e la prima frazione si chiude sullo 0-1. Nella ripresa il Napoli raddoppia: Higuain riceve palla spalle alla porta si gira sul destro e in allungo trova un insidiosa conclusione dal limite che sorprende Abbiati sul suo palo. A quel punto i rossoneri si riversano nella metà campo avversaria in cerca del gol che riaprirebbe la gara; l'occasione giusta capita a Balotelli, che al 61' si presenta dal dischetto, ma dopo 21 realizzazioni consecutive si fa ipnotizzare da Reina che neutralizza il rigore di super Mario. Nel finale gli uomini di Allegri continuano ad attaccare ed è lo stesso Balotelli con uno splendido destro a giro a trovare la rete del 2-1 in pieno recupero. Ma è troppo tardi, il match si chiude sul 2-1 per gli ospiti, che tengono il passo della Roma e mantengono la vetta della classifica.
SASSUOLO-INTER: L'Inter umilia il Sassuolo di Di Francesco e conferma quanto di buono mostrato nelle prime apparizioni. Gli uomini di Mazzarri fanno subito la voce grossa, portandosi in vantaggio al 7' con Palacio, abile a sfruttare un traversone da sinistra di Nagatomo. Al 23' i nerazzurri raddoppiano con una bella conclusione di destro di Taider e 10 minuti dopo, Pucino infila la propria porta di testa nel tentativo di anticipare lo stesso Taider. Nella ripresa l'Inter dilaga: la quarta rete porta la firma di Alvarez, abile a sfruttare una respinta corta di Pomini su tiro di Palacio, poi è il momento del "Principe" Milito (al ritorno in campo dopo un lungo infortunio) che mette in rete da 2 passi capitalizzando l'assist dello stesso Alvarez. Il 6-0 arriva al 74'con Cambiasso che realizza da distanza ravvicinata sfruttando l'intelligente sponda di Milito.All'83' Milito realizza la personale doppietta appoggiando d'interno destro a porta sguarnita, una palla che Guarìn gli recapita da destra. 7-0 per gli uomini di Mazzarri, che danno una notevole prova di forza alle dirette concorrenti, evidenziando però gli imbarazzanti limiti del club emiliano.
JUVENTUS-VERONA 2-1: I bianconeri trascinati da un Carlitos Tevez in stato di grazia, liquidano la pratica Verona e si portano a quota 10 punti in classifica. La Juve parte forte, ma non riesce a capitalizzare le occasioni prodotte nella prima mezz'ora. Al 36' arriva il sorprendente vantaggio dei veneti, con Cacciatore che sugli sviluppi di una mischia batte l'incolpevole Buffon. La reazione dei bianconeri è immediata e veemente ed è proprio Tevez a pareggiare al 40' con una bella conclusione d'interno destro. Nel recupero del primo tempo arriva l'atteso primo gol di Llorente in maglia Juve, il basco, schierato per la prima volta dall'inizio, è abile a girare in rete di testa un cross da destra di Vidal. Nella ripresa accade ben poco, la Juventus gestisce bene il possesso palla e limita le offensive degli ospiti, il Verona dal canto suo non demorde e prova ad imbastire trame interessanti, senza però riuscire a sfondare. Juve che pur risultando meno convincente e spettacolare del solito, ottiene i 3 punti e non perde il passo di Napoli, Roma ed Inter.
LE ALTRE: Nonostante le numerose assenze la Fiorentina di Vincenzo Montella coglie un importante successo esterno in casa dell'Atalanta. Il Vantaggio lo realizza Mati Fernandez, abile a ribadire in rete una respinta corta di consigli su tiro di Giuseppe Rossi. Il definitivo 2-0 lo realizza lo stesso Giuseppe Rossi nella ripresa.
Brutta battuta d'arresto dell'Udinese di Guidolin, che dopo aver trovato la rete del vantaggio al primo minuto, si fa raggiungere prima e sorpassare poi dal Chievo di Sannino, in virtù delle reti di Pellissier e Rigoni. Pirotecnico pareggio tra Cagliari e Sampdria: i sardi vanno in vantaggio con Ekdal, abile a sfruttare una sponda di Pinilla e battere Da Costa di destro. Il pareggio doriano lo realizza Gabbiadini con l complicità di Agazzi, che si fa passare sotto le gambe la conclusione dal limite del centravanti blucerchiati. Finità? Macchè, al 91' Cagliari ancora in vantaggio grazie ad una punizione di Daniele Conti, ma all'ultimo secondo ancora Gabbiadini ristabilisce la parità, finisce 2-2.
Importante vittoria del Torino sul campo del Bologna, di D'Ambrosio e Cerci su rigore le reti granata, per i padroni di casa invece va a segno Natali su ribattuta. Genoa-Livorno e Catania-Parma si concludono sullo 0-0
Alessandro Antoniacci – Agenzia Stampa Italia