(ASI) RIETI - Chi vince sorride, chi perde recrimina. È il classico leit motiv di quasi tutti i dopo gara che si rispettino. Rieti - Ternana si è conclusa con la vittoria ospite per 3-1 e a gioire, seppur con le dovute riserve, è il tecnico rossoverde Fabio Gallo, primo a presentarsi in ordine di tempo nella sala stampa del Manlio Scopigno.
Secondo lui però il gol che ha riaperto la partita si poteva benissimo evitare: "Abbiamo commesso un errore su una situazione leggibile, rimettendo in partita una squadra in difficoltà. Era una gara da chiudere, ma poi abbiamo messo in campo la nostra qualità e abbiamo alla fine vinto meritatamente". È stata la partita del riscatto di Guido Marilungo: "Gli ho ricordato la brutta prestazione della partita precedente e si è fatto perdonare". Vantaggiato è e resta un giocatore su cui contare: "Si sta sistemando sotto tutti i punti di vista. È un attaccante vero e lo aspetto presto". Decisivo il cambio nella ripresa: "Nesta era stando. Inoltre era all'esordio ed è naturale avesse delle difficoltà. Avevo bisogno di più aggressività a centrocampo visto che ci stavamo abbassando troppo e Paghera ha svolto bene il suo compito". I tifosi si sono dimostrati una vera e propria arma in più: "Davvero belli. Già da quando i ragazzi sono entrati in campo per il riscaldamento si era capito il clima, ma io faccio l'allenatore e voglio vedere una squadra sempre incazzata è concentrata. Dobbiamo fare in modo che la nostra gente sia orgogliosa di noi". È proprio da vittorie come queste che può passare una vittoria di un campionato: "Le stagioni si fanno vincendo contro squadre di questo calibro, per poi arrivare pronti alle sfide con quelle blasonate. Sono queste le partite che indicano le strade giuste". Domenica prossima c'è il Potenza: "Dobbiamo mettere in campo grande attenzione e diminuire i minuti in cui andiamo in difficoltà. Incontriamo una squadra che ha fatto molto bene lo scorso anno e sarà una battaglia".
La delusione è tutta del Rieti, che non ha certamente demeritato. Queste le parole di mister Alberto Mariani: "Non posso imputare nulla ai ragazzi. Hanno dato tutto quello che potevano, ma evidentemente non è bastato. Abbiamo corso e palleggiato tanto e mi sembra che la Ternana, nella ripresa, sia riuscita ad uscire intorno al 18' procurandosi un calcio d'angolo. Ci siamo fatti trovare impreparati sul terzo gol, ma il cuore dei ragazzi è indiscutibile. Il mercato? Sappiamo che siamo un po' corti. Abbiamo dei giovani che devono crescere ma li aspetto. Sono orgoglioso di lavorare con questi giocatori". Il 3-1 è un risultato giudicato bugiardo: "Mi disturba il modo in cui abbiamo preso il terzo gol. Li avevamo tenuti in apprensione, magari potevamo ottenere un punteggio diverso. Sono convinto che abbiamo reso orgogliosa la città di Rieti". Accanto al tecnico c'era anche il difensore Nicolò Gigli: "L'intesa con Aquilanti? Buona, è esperto e mi aiuta a crescere. Normale che dobbiamo costruire meglio e mostrare più personalità nel giocare palla a terra, ma è una cosa che miglioreremo di giorno in giorno. Il futuro? Spero che questo pubblico continui ad applaudirmi".
Enerico Fanelli - Agenzia Stampa Italia