In casa-Barletta mister Orlandi ha testato la difesa a 3, "ripudiata" da un paio di mesi, rilanciando nell'undici di partenza, quello dei possibili titolari, Maccarone in difesa accanto a Camilleri e Di Bella, con Cane e Cascione sugli esterni, Legras e Mantovani in regìa e il trio D'Errico-Zigon-Cicerelli. Poco gioco per i biancorossi, nell'occasione vestiti di blu, che hanno ceduto il passo al club di cadetteria negli ultimi 20' di gioco, senza quasi mai trovare la porta difesa da Pena. Nella ripresa si sono rivisti Romeo e Pippa, mentre è rimasto ancora out capitan Riccardo Allegretti, che ha ripreso ad allenarsi ma non vede ancora il campo: "Manca l'ok medico per il contrasto" ha spiegato mister Nevio Orlandi nel dopo-gara.
Il passato ha regalato tanti incroci di mercato nei 60 chilometri che separano la città di Eraclio da quella di San Nicola: Bellomo, portatore del nome del Santo di Mira, è uno degli esempi recenti, mentre Guglielmi, terzino del 1998 esordiente dal 1' domenica scorsa contro l'Ascoli, è l'ultimo caso. Possibili scenari di mercato sono aperti anche oggi: da Bari potrebbe arrivare a Barletta l'esterno offensivo Partipilo, classe 1994, mentre il club di mister Alberti ha seguito con attenzione in estate e continua a monitorare il barlettano Andrea D'Errico. In chiave-mercato l'allenatore barlettano ha spiegato che "la società sa dove deve intervenire", senza fare nomi. Intanto, anche ieri, sugli spalti è stata contestazione aperta da parte dei (pochi) presenti nei confronti del dg Gabriele Martino.
Luca Guerra – Agenzia Stampa Italia
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