(ASI) Mirko seconda stagione al Frosinone. Da giovane quest’anno la tua consacrazione da calciatore come si aspetta la società, il tecnico, i tifosi. Personalmente cosa ti auguri quest’anno?

Personalmente mi aspetto di migliorare quello che di buono ho fatto l’anno scorso in un buono scorcio di campionato giocato a ottimi livelli. Spero di togliere qualche pausa, qualche battuta di arresto avuta nell’ultima parte del girone di ritorno. Poi sono ciociaro doc e questa maglia è la mia seconda pelle, da parte mia darò l’anima in ogni partita.

Il centrocampo si è rinforzato ancora di più con Danilo Soddimo. Un reparto di lusso per la categoria composto da giocatori importanti. Una bella competizione tra voi.

La competizione l’anno scorso c’era con i vari Marchi, Gucher. La sana competizione tra noi giocatori fa solo che bene. Posso dire che vedendo il nostro reparto ma come tutta la squadra, questa è una rosa che combatterà per i piani alti della classifica. Il nostro centrocampo è un’altra categoria basta vedere Frara, Gucher, Carrus, ora Soddimo. Per noi giovani è stimolante vedere questi campioni, ci aiuta a fare sempre bene.

Mirko vedendo l’organico attuale del Frosinone, secondo te dove può arrivare? Tenendo presenti le parole del presidente Stirpe, quelle del tecnico di Stellone, che non possiamo nasconderci?

Allora parto col dire che la rosa è importante e non si può non notarla. Come dicevo prima noi faremo un campionato di vertice, non ci nascondiamo sarebbe ipocrita. Sono in linea con le parole del presidente e del tecnico in questo senso perché siamo davvero forti. Dobbiamo fare un torneo importante perché abbiamo le carte in regola per farlo.  Cercheremo di andare in serie B senza passare per i play-off.

Quali squadre se la giocheranno per la vittoria finale per la B?

Con noi vedo il Perugia, la Salernitana e il Benevento che hanno rose competitive.

Davide Caluppi Agenzia Stampa Italia