(ASI) Partita importante quella di oggi per i Grifoni, che dovranno affrontare il Catanzaro che gioca in casa, questa volta non sono ammessi passi falsi, non sono ammessi errori per la squadra di Camplone, che dovrà portare a casa tre punti fondamentali per questo campionato e per mantenere la continuità nelle prestazioni.

Inizia l'incontro tra Catanzaro e Perugia, Catanzaro che gioca in maglia giallo rossa, Perugia che invece indossa la maglia bianca. Viene osservato un minuto di silenzio prima dell'inizio dell'incontro per la scomparsa di Mennea.
L'arbitro decreta l'inizio della sfida, il Perugia nei primi 5 minuti di gioco guadagna già due calci d'angolo, al 6' minuto viene ammonito Massoni per tocco di mano in zona d'attacco, tocco di mano assolutamente involontario visto che il giocatore si era sbilanciato. Al 9' minuto un'altro calcio d'angolo favorisce un'azione interessante per i Grifoni con Fabinho che calcia in area ma la sfera termina alta sopra la traversa. Perugia che si tiene sempre sulla metà campo avversaria, a voler dimostrare la volontà di voler vincere l'incontro, al 15' Liviero calcia da fuori ma la palla termina fuori.
Perugia propositivo, Catanzaro che si limita a difendere la propria porta o attaccare sfruttando le ripartenze. Al 22' bella l'azione biancorossa proposta da Fabinho sulla sinistra che crossa a destra dove si trovava Moscati che calcia e manda la palla in rete, potrebbe esserci stata una deviazione, da parte di un giocatore del Catanzaro, tuttavia il Perugia passa in vantaggio. Al 25' ci prova il Catanzaro in contropiede con Russotto che calcia da fuori area ma la palla termina molto alta sopra la traversa. Al 27' un'altro calcio d'angolo fa tremare l'estremo difensore della squadra di casa con Politano che intercetta la sfera e da posizione ravvicinata colpisce di testa, lo fa però in modo impreciso la palla termina fuori. Partita fin qui molto accesa con un Perugia che attacca e si fa sentire.
Quando siamo al 33' un tiro dalla distanza di Russotto scomoda Koprivec che devia la palla in angolo e salva il risultato. Al 35' una segnalazione del guardalinee induce l'arbitro ad espellere Cangi per una presunta trattenuta, ma non si capisce bene cosa abbia visto l'assistente di gara che a questo punto condizionerà la partita dei Grifoni che tuttavia non mollano, al 37' infatti arriva il secondo goal del Perugia con Politano per Ciofani che allarga per Fabinho che con un pallonetto spiazza Pisseri e porta il Perugia al raddoppio proprio nel momento più difficile per la formazione di Camplone. Al 40' Fioretti mette in seria difficoltà Koprivec che anche qui si dimostra decisivo. Al 42' il Catanzaro sfrutta la prima sostituzione facendo entrare Masini per Squillace. Quando siamo quasi al termine del primo tempo il Perugia continua ad attaccare e farsi sentire, intanto l'arbitro assegna 3 minuti di recupero ingiustificabili, visto che non ci sono state molte interruzioni di gioco, se non per l'espulsione a nostro avviso ingiustificata di Cangi. Finisce il primo tempo a Catanzaro, Catanzaro 0 - Perugia 2.
Siamo alla ripresa, non sembrano esserci state sostituzioni in entrambe le squadre, ricordiamo Perugia in 10, per l'espulsione di Cangi al 33' del primo tempo, espulsione che sembra essere avvenuta per un presunto fallo di reazione da parte dello stesso Cangi su un giocatore del Catanzaro. Arbitraggio fin qui poco convincente, arbitraggio che sicuramente farà parlare al termine della sfida. Tutto è pronto per ripartire, al 4' minuto altro goal per il Perugia con Fabinho che dalla sinistra entra in area si accentra e spiazza il portiere che esce, ma nulla può di fronte ad un Fabinho oggi in ottima forma. Al 6' minuto Cozza sfrutta la seconda sostituzione a disposizione togliendo Benedetti per Carboni. Incredibile altro goal del Perugia all'ottavo minuto con Nicco che calcia appena dentro l'area dalla sinistra e insacca la sfera in rete portando i Grifoni sul 4 a 0. Un ottimo Perugia, propositivo e al contempo molto attento a non subire nonostante l'uomo in meno, all'11 altro brivido per il Catanzaro con Politano che dalla sinistra serve Ciofani che calcia ma c'è Pisseri che prende palla. Doppia ammonizione al 14' per Pompeu Da Silva che riporta la parità numerica in campo.
Espulsione quella di prima dovuta ad un'eventuale protesta del giocatore del Catanzaro nei confronti dell'assistente di gara Lucia Abruzzese di Foggia che richiama l'attenzione dell'arbitro il quale poi ammonisce per la seconda volta Pompeu Da Silva che deve abbandonare il terreno di gioco. Al 16' minuto del secondo tempo Cozza sfrutta l'ultima sostituzione a disposizione togliendo Russotto per Quadri, cambio anche nel Perugia che arriva al 21' che vede l'entrata di Rantier per Politano. Quando siamo al 23' il Catanzaro accorcia le distanze con Carboni che da posizione ravvicinata calcia, nulla da fare per Koprivec. Catanzaro 1 - Perugia 4. Al 26' Camplone sfrutta il secondo cambio a disposizione facendo entrare Tozzi Borsoi per Ciofani. Curioso pensare che il Perugia ha paradossalmente dominato quando era in inferiorità numerica, per poi subire qualcosina di più dopo l'espulsione di Pompeu De Silva.
Perugia in calo rispetto a tutto il primo tempo e parte della ripresa, al 33' del secondo tempo infatti il Catanzaro accorcia ancora le distanze con Masini che calcia dalla destra, lo stesso era in presunta posizione di fuorigioco vista la segnalazione dell'assistente di gara, non presa in considerazione dal direttore di gara che lascia continuare. Al 35' viene ammonito Castiglia per un brutto fallo su Fabinho che palla al piede si stava portando in attacco. Ora gli animi si scaldano, il Catanzaro protesta continuamente, e si scalda molto facilmente ad ogni contatto, altro fallo su Fabinho che si accascia a terra e si porta fuori dal terreno di gioco in attesa delle cure degli assistenti di panchina facendo intanto proseguire il gioco, rientrerà dopo pochi minuti. Saranno 4 i minuti di recupero, intanto al 46' viene ammonito Russo, e allo stesso tempo arriva l'ultima sostituzione nel Perugia con l'uscita di Fabinho per Garcia, quando scocca il 49' arriva il triplice fischio dell'arbitro che sancisce la fine dell'incontro, Catanzaro 2 - Perugia 4.
Un buon Perugia quello visto oggi a Catanzaro, un Perugia che si impone e convince, un Perugia che nonostante l'inferiorità numerica e un arbitraggio assolutamente sfavorevole, non molla e anzi rifila 4 reti al Catanzaro, che riuscirà ad accorciare le distanze con due goal più tardi, nel momento di maggiore stanchezza della formazione biancorossa, che però non molla e convince con un' ottima prestazione soprattutto sotto un punto di vista di prova di carattere. Nulla da dire se non che ora il Grifo si è portato al 2' posto in classifica, e regala una buona Pasqua ai tifosi biancorossi.