Frosinone (4-3-3) Zappino, Guidi, Bertoncini, Biasi, Vitale, Gori, Carrus, Frara, Paganini, Ganci, Cesaretti. In panchina: Vaccarecci, Gucher, Rogero, Aurelio. Allenatore: Stellone
Carrarese (4-3-2-1) Piscitelli, Bagnai, Pedrelli, Alcibiade, Benassi, Venitucci, Corrent, Cruz Armada, Merini, Ciciretti, Mancuso. In panchina: Cicioni, Bregliano, Lanzoni, Belcastro, Orlandi, Margiotta, Malatesta. Allenatore: Sabatini
Arbitro: Ros di Pordenone, assistenti: Gori di Arezzo e Cecconi di Empoli
Marcatore: 48 s.t. Ganci
Spettatori: 2.000 circa. Ammoniti Vitale ed Alcibiade. Angoli 5-0 per il Frosinone. Recupero 1 p.t. e 4 s.t.
Il Frosinone come ricordato battono i toscani con un gol in extremis dell’attaccante Massimo Ganci che inaugura la vittoria con un colpo di testa dove nulla può il portiere Piscitelli. Gara non bella, spumeggiante. In questo periodo è difficile trovare squadre in palla dopo i carichi di lavoro nelle gambe. Nell’incontro comunque più Frosinone andato in porta in più di un occasione, basta considerare i 5 angoli, mentre la Carrarese zero angoli e zero tiri in porta dove il portiere Zappino è stato spettatore per tutti i 90 minuti. Una vittoria che morale sicuramente, anche in vista della delicata trasferta di domenica prossima contro un’avversaria ostica come il Gubbio appena retrocesso e tra le candidate, insieme al Frosinone, al salto in B.
Roberto Stellone mette in campo molti giovani, linea decisa dalla società, che ha dato i suoi frutti. I vari Gori, Bertoncini, Paganini gradite sorprese che non hanno demeritato. Anche il difensore Blanchard da venti giorni con la squadra proveniente dal Siena ha ben figurato entrato nel secondo tempo al posto di Biasi per un infortunio. Il primo tempo è stata più una fase di studio di entrambe le squadre, con leggera dominanza del Frosinone. I canarini comunque hanno dovuto tenere le ripartenze dei toscani, formata da ottimi elementi come Venitucci, Benassi, Pedrelli, gli ultimi arrivi Mancuso e Malatesta. Nel secondo tempo invece Frosinone più arrembante, buone ripartenze, chiusura degli spazi. I giallazzurri ci credono di più tanto che nell’ultimo dei quattro minuti di recupero è arrivato il gol con zuccata di Ganci in area su cross dalla sinistra di Blanchard. Miglior esordio casalingo non poteva andare. Prima vittoria, cancellato il -1 in classifica. Va bene così. Ora sotto col Gubbio.
Davide Caluppi – Agenzia Stampa Italia