(ASI) Abisso sbaglia clamorosamente. Due rigori generosi per il Milan che sanno di bocciatura per l’incerto fischietto. Il Milan vince e la Fiorentina di Prandelli non convince per niente. Barba e capelli per tutti i viola. La Lazio capitombola a Roma contro l’Udinese dalle mille risorse.
Milan capolista, Fiorentina imbarazzante, Lazio Ko.
Passeggia il Milan a San Siro contro una Fiorentina senza anima, senza idee e in continua difficoltà per tutto il primo tempo come se la squadra non fosse mai arrivata a Milano. Si va al riposo con un 2-0 che non da’ ragione al predominio rossonero, e lascia chance a Prandelli per destarsi dal letargo. Di fatti nel secondo tempo la Viola ha tentato un risveglio, soprattutto con il vecchio funambolo francese, Ribery, capace ancora di aprire varchi nelle difese moderne. Alla fine resta il 2-0 dei primi 45 minuti. La Fiorentina sembra una somma incompiuta di giocatori e non una squadra. Prandelli non ha un compito facile, deve farla diventare una squadra. In bocca al lupo, Cesare! Nome e missione da condottiero. Il Milan consolida il suo primato anche senza Ibra, confermandosi la migliore squadra in questa stagione segnata dal Covid. Chi continua a non trovare il passo antico, quello pre covid, e’ la Lazio trafitta per 3-1 da una Udinese caricata a mille. Troppi problemi interni, troppi spifferi e qualche polemica di troppo frena il gruppo di Inzaghi. Il campionato e’ davvero anomalo, ma le anomalie sono uguali per tutti e per tutte le squadra. Giocare senza pubblico e’ altro calcio, atipico, con altre sensazioni, poche e diverse motivazioni. Chi sa adattarsi al momento ha grandi vantaggi, a volte più decisivi degli aspetti puramente tecnici. Vamos que vamos.